“È nostra volontà portare all’attenzione del Governo la sofferenza in termini di dotazione di organico della nostra Regione che risulta, da anni, avere una media alunni/classe, tra le più alte d’Italia”. L’appello dell’assessore regionale alle Politiche per il lavoro Sebastiano Leo arriva al termine di un incontro, tenutosi questa mattina nella sede della Regione Puglia, con le sigle sindacali della scuola (Flc Cgil, Cisl scuola, Uil scuola, Snals ConfSal e Gilda Unams) e alcuni parlamentari pugliesi.
Oggetto dell’incontro il nuovo contratto sottoscritto lo scorso 29 dicembre con il ministero dell’Istruzione sul tema mobilità docenti e assunzioni in ruolo: il confronto è servito a raccogliere idee e commenti da sottoporre all’attenzione del Governo. Il problema principale, però, come confermato dall’assessore Leo, rimane la mancanza di cattedre sul territorio. “Dai diversi contributi delle organizzazioni sindacali – ha commentato – è emerso un deficit di circa 3mila posti, che potrebbero derivare dalla trasformazione dell’organico di fatto in organico di diritto, in base alle risorse finanziarie inserite nella legge di stabilità, al fine di arricchire l’offerta formativa, contrastare la dispersione scolastica e garantire il diritto allo studio”.