Oltre 34mila baresi, tra il 2012 e il 2013, non avrebbero pagato le esami e visite mediche ospedaliere attestando falsamente di essere esenti. L’Asl di Bari ha inviato in questi giorni gli avvisi bonari di pagamento per recuperare le somme non incassate, circa 4,5 milioni di euro. “Per l’anno 2012 – spiega il direttore generale Vito Montanaro – sono stati inviati 17.276 avvisi bonari di pagamento per un totale pari a 2,4 milioni di euro. Per l’anno 2013 sono stati inviati 17.274 avvisi per un importo pari a 2,25 milioni di euro”.
Le attività, con richiesta di informazioni e chiarimenti, sono svolte dall’ufficio recupero ticket che ha sede negli uffici dell’ospedale San Paolo di Bari. L’ufficio è aperto al pubblico il lunedì, il mercoledì ed il venerdì dalle 15 alle 18. L’Asl ha anche attivato un indirizzo di posta elettronica a cui è possibile chiedere chiarimenti: recuperoticket@asl.bari.it.
“A nome dell’Asl Bari voglio precisare – commenta Montanaro – che i cittadini hanno a loro disposizione 90 giorni di tempo per richiedere informazioni: si suggerisce ai cittadini l’utilizzo degli strumenti elettronici a loro disposizione anche per evitare disagi legati a lunghe attese”.
Rispetto agli avvisi inviati per le esenzioni dell’anno 2011 è stato sinora recuperato circa il 50% delle somme dovute.