“Sono un difensore cattivello, forte di testa vista l’altezza. Il resto si vedrà in campo”: ecco il biglietto da visita di Emanuele Suagher, nuovo difensore centrale del Bari, acquistato dall’Atalanta. Arriva dopo la recente indisponibilità di Moras, sui cui tempi di recupero non c’è certezza.
“L’inno del Bari? Trasmette emozioni”
“Eccomi, sono molto felice di essere a Bari, è un onore essere in questa piazza. A Bari ho giocato da avversario. Quando ho sentito l’inno dei biancorossi mi è venuta la pelle d’oca. Bari merita più della B. Daremo il massimo per fare più punti possibili”.
Tanti amici nella rosa
“Da un mese e mezzo mi allenavo con l’Atalanta, non vedo l’ora di iniziare. Sono stato fuori cinque mesi anche quest’anno. Qui ho ritrovato tanti calciatori con cui ho già giocato, come Fedele, Sabelli, Brienza, Basha, Daprelà. Mi hanno fatto sentire a mio agio, mi stanno aiutando a trovare casa”.
Il modello? Materazzi
“La trattativa – ha spiegato Suagher – è avvenuta dopo una telefonata di Colantuono e una di Sogliano. Con il tecnico ho fatto ben tre ritiri. Il mio modello? Un po’ Materazzi, un po’ Terry. Quando entro in campo do tutto per la maglia”.
Pronto all’esordio
“Ho i novanta nelle gambe e tanta voglia di vivere il mio momento. Aspetto a Bari la mia famiglia, moglie, figlia e cane bulldog francese. Ho voglia di far bene”.
Valiani al Livorno
Nuova operazione in uscita del Bari: il club pugliese ha ceduto a titolo definitivo Francesco Valiani al Livorno.
Il calciatore toscano, classe 1980, con i biancorossi nelle ultime due stagioni ha collezionato 51 presenze e 4 gol in B.