Due Stelle di David sono già pronte davanti al Palazzo dell’Economia per ricordare, dal 27 gennaio al 27 febbraio, una delle pagine più nere della storia contemporanea occidentale. In occasione dell’anniversario dell’apertura dei cancelli di Auschwitz da parte delle truppe dell’Armata Rossa, sarà inaugurata la mostra “I Luoghi della Memoria”, una raccolta di fotografie del reporter barese Vincenzo Catalano.
Auschwitz, Birkenau, le Foibe ma non solo: tra i luoghi raccontati nelle foto di Catalano, anche i centri di accoglienza in Puglia, in particolare quello di Torre Tresca, che dal 1943 ai primi anni Cinquanta è stato meta di decine di migliaia di profughi provenienti da tutta Europa. “In ognuno dei miei viaggi – spiega il fotografo – ho trovato un indizio, un elemento che mi ha riportato a Bari. Anna Frank, ad esempio, scrive, in una lettera del 7 dicembre 1942: ‘Cara Kitty, quest’anno Chanukà e San Nicola quasi coincidono, la differenza non è che di un giorno'”. Con il supporto del professor Vito Antonio Leuzzi, la mostra “I luoghi della Memoria” porterà all’attenzione dei baresi alcune pagine dimenticate della storia del Novecento, che hanno visto Bari al centro della Storia internazionale. “La vicenda del generale Bellomo e della Resistenza barese, così come le tantissime storie che hanno attraversato i centri di accoglienza a Bari e provincia – racconta Leuzzi – sono studiati dalla storiografia tedesca, ma scarsamente conosciuti in patria. La signora Levi, che ora vive al Nord ed è una degli ultimi reduci dello sterminio nazista, ha ringraziato Bari per averle salvato la vita”.
“Bari è la città del ‘non accaduto’ – aggiunge l’assessore alla Cultura Silvio Maselli – che avrebbe tante storie da raccontare ma che sono state, nel tempo, dimenticate. Per questo motivo, l’amministrazione ha dedicato le due strutture in corso Vittorio Emanuele alla memoria e sta organizzando due appuntamenti importanti sulla storia della città che avranno luogo entro la fine del 2017”.
Fiat Lux
Le due strutture davanti al Palazzo dell’Economia rimarranno in piedi fino alla fine di maggio e ospiteranno, oltre a “I luoghi della Memoria”, altre sei mostre curate da Vincenzo Catalano. Il 26 e 28 febbraio sarà esposto un reportage sul Carnevale, a cui seguirà la mostra “Arsa Puglia” dal primo al 30 marzo. Dal 5 al 23 aprile Catalano presenterà “La Passione”, per concludere con “Le tabacchine di Tricase” (25 aprile-1 maggio), la “Traslatio Sancti Nicolai” (3-23 maggio) e “La rievocazione del Gran Premio di Bari”.
“L’intero progetto fotografico prende il nome di ‘Fiat Lux’ – conclude Catalano – e racconterà tanti aspetti della storia della città, seguendo l’andamento delle stagioni, anche attraverso i colori delle due Stelle, che cambieranno a seconda delle esposizioni”.
L’ingresso a tutte le mostre e agli eventi che saranno organizzati nel Museo temporaneo della Memoria, è gratuito.