Non si placano i disagi per gli studenti di Medicina, per gli operatori sanitari, i medici e tutti coloro che cercano di accedere al Policlinico di Bari. Dopo la chiusura del Polipark per lavori di ristrutturazione, è scoppiato il caos per le strade limitrofe all’ospedale. Il ponte Solarino è impercorribile nelle prime ore della mattinata a causa delle lunghe code. Auto in sosta per diverso tempo anche su viale Pasteur e viale Ennio. Il traffico si è decisamente intensificato e tra i penalizzati ci sono le centinaia di studenti. Molti hanno rinucniato a recarsi in ospedale di mattina, proprio per l’impossibilità di trovare posto per l’auto. Il parcheggio interrato di piazza Giulio Cesare, oltre ad essere oneroso per i ragazzi dato che costa un euro l’ora, di prima mattina registra già il tutto esaurito. Le navette del park and ride di viale Pasteur, istituito in via temporanea proprio per sopperire alla chiusura dell’autosilo, sono in perenne ritardo.
“Resta ancora, a più di un mese di distanza dalla chiusura del Polipark, – denuncia Carlo De Matteis, rappresentante Studenti per – il grave problema di viabilità per gli operatori sanitari, i medici e gli studenti, oltre a tutti coloro che devono recarsi al Policlinico. Ogni giorno raggiungere le cliniche è davvero un’impresa: le strade sono intasate, le navette in perenne ritardo. E c’è da dire che lo stop agli accessi all’interno del Policlinico non viene affatto rispettato dato che i viali sono sempre pieni di macchine, non autorizzate”. Gli studenti chiedono nuovamente al Comune di prevedere delle navette dirette, senza fermate intermedie. “Sta per partire – concludono – un periodo intenso perchè cominciano le sessioni di esame e le lezioni. Va trovata una soluzione”.