La studentessa di Medicina, indagata dalla Procura di Bari con l’accusa di aver falsificato undici esami, è stata sospesa per un anno dall’Università Aldo Moro e da tutti gli Atenei italiani. Lo ha stabilito questo pomeriggio il senato accademico, dopo aver ascoltato la stessa studentessa.
La ragazza, che risulta all’ultimo anno di Medicina, avrebbe falsificato, con l’aiuto di un dipendente universitario, tre esami (al vaglio però ce ne sono altri otto), introducendosi nel sistema informatico, come ha raccontato il quotidiano Repubblica Bari pochi giorni fa. I due sono stati accusati di accesso abusivo al sistema informativo, abuso d’ufficio e falso.
Oggi la studentessa si è difesa dalle accuse, ma non è servito. Il senato ha deliberato la sospensione della ragazza: non potrà frequentare nè iscriversi a nessun corso non solo a Bari ma in tutti gli atenei italiani. Gli esami sotto accusa saranno annullati: alcuni risalgono al secondo anno di Medicina. La ragazza, se vorrà continuare il percorso di studi, dovrà quasi ricominciare da zero.