“Entro l’estate del 2017 costruiremo tre nuove ‘Case dell’acqua’ nel borgo antico e nei quartieri Libertà e San Paolo”. L’annuncio arriva da Palazzo di città e prevede quindi l’aumento del numero di distributori di acqua naturale e frizzante, che si aggiungeranno a quello già esistente in via Aquilino, nel quartiere Japigia.
Questa mattina l’assessore comunale alle Opere pubbliche Giuseppe Galasso ha effettuato un sopralluogo nelle tre aree dove saranno costruite le case dell’acqua, ovvero quella antistante gli uffici del terzo Municipio in via Ricchioni – nel quartiere San Paolo -, in uno dei locali di proprietà dei Salesiani affacciati su via Martiri d’Otranto – nel quartiere Libertà – e in uno spazio della ripartizione Sviluppo economico che affaccia su piazza Chiurlia, nel borgo antico. Oltre all’assessore erano presenti i tecnici della Encon, la società che si è aggiudicata l’appalto per la fornitura – in un massimo di 3 anni – gratuita dell’acqua naturale, di acqua naturale refrigerata a un costo di 2 centesimi al litro e di acqua gassata refrigerata al costo di 5 centesimi al litro. Prima di avviare il servizio saranno necessari alcuni lavori per la predisposizione degli allacci, idrici ed elettrici, oltre a dei piccoli interventi edili.
“Procederemo con le tre nuove strutture che, secondo quanto previsto dal bando, dovranno entrare in funzione entro 4 mesi dalla sigla del contratto – ha dichiarato l’assessore -. Quindi alla fine del mese di maggio dovrebbero essere regolarmente attive tutte le Case dell’Acqua, che saranno collocate in quartieri ad alta densità di popolazione. Credo si tratti di un segnale molto importante in termini di risparmio e di sostenibilità ambientale che, peraltro, nasce da un impegno preso direttamente dal sindaco con i cittadini baresi.