LUNEDì, 23 DICEMBRE 2024
78,136 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
78,136 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Piano di riordino, Emiliano nega l’evidenza e si comporta da dittatore

Pubblicato da: redazione | Mer, 22 Marzo 2023 - 18:02
Zullo

Il presidente del gruppo dei Conservatori e Riformisti, Ignazio Zullo, replica alla nota inviata dal presidente della Regione, Emiliano.

Annunci

sanita.puglia.it

“Ma Borraccino e Campo sono passati all’opposizione e, quindi, siederanno con noi nei banchi del centrodestra o con i grillini? Sembrerebbe così a leggere la nota del presidente Emiliano, che se la canta e se la suona da solo sul Piano di riordino. Emiliano, infatti, sostiene che il Piano di Riordino Ospedaliero è stato approvato da tutta la maggioranza di centrosinistra e, quindi, mi fa dedurre che i colleghi Borraccino, con Sinistra Italiana, e Campo, con il Sindaco della sua Manfredonia, siano fuori dalla  maggioranza: la sensazione è che siano iniziate le “purghe staliniane”.

Il presidente sembra non voler riconoscere quello che è davvero accaduto sotto gli occhi di tutti e prende le distanze da un risultato, quale la duplice bocciatura in Commissione Sanità, idealizzando una sua maggioranza che non rappresenta la totalità dei suoi elettori ma, anzi, marginalizza il consenso sul Piano. Un meccanismo di difesa tipico del “narcisista” che si nutre del suo IO che è utile solo a lui, ma non alla Puglia che quel Piano ha bocciato con i suoi rappresentanti in Commissione Sanità e con le comunità locali, professionali, sindacali e scientifiche.

Mi permetto di dire ad Emiliano che con questi comportamenti  – che si addicono più al bimbo dispettoso che padrone del pallone se lo porta via e impedisce agli altri di giocare – non dimostra quel carisma e quell’autorevolezza che contraddistinguono un leader. Nella storia italiana e non erano tanti i “personaggi” che  si affacciavano da un balcone per suonarsela e  cantarsela al ritmo delle ovazioni del popolo applaudente ed osannante solo per timore di ritorsioni, mentre gli oppositori erano esiliati. Ma questa è la storia delle dittature e delle tirannie. Non può essere la storia della Puglia”.

 

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Concertone di fine anno a Bari:...

In vista dello spettacolo di Capodanno “Insieme nel 2025”, in programma...
- 23 Dicembre 2024

Regali, rush finale dello shopping: tutti...

Babbo Natale al rush finale. Fra sabato e domenica sono stati...
- 23 Dicembre 2024

Alcol e fumo, italiani bocciati negli...

Quasi metà della popolazione italiana è in sovrappeso o obesa, 1...
- 23 Dicembre 2024

Tradimento e revoca della donazione di...

Si può revocare la donazione al coniuge traditore: è quanto affermato...
- 23 Dicembre 2024