“Nonostante il nostro impegno nel garantire la sicurezza per le strade, gli incidenti sono cresciuti a dismisura. Quest’anno sono stati 3163”. Nicola Marzulli, comandante della polizia municipale di Bari traccia dal palco del teatro Petruzzelli il bilancio delle attività di pattugliamento e mostra alla platea numeri impietosi. L’occasione per farlo è la celebrazione della festa del Corpo, che come ogni anno ricorre nel giorno di San Sebastiano, patrono della polizia municipale. All’evento hanno partecipato il sindaco di Bari Antonio Decaro – con un’ampia delegazione di assessori e consiglieri comunali -, il rettore dell’Università di Bari Antonio Uricchio, il prefetto Carmela Pagano e il senatore Michele Boccardi.
Omicidi stradali sempre più ricorrenti
Quello dei pattugliamenti è forse uno dei punti più dolenti del discorso del comandante – che oggi ha anche ricevuto i gradi di generale -, con dati che mostrano gli effetti della disattenzione degli automobilisti, spesso intenti durante la guida a messaggiare o a chiamare con i propri cellulari senza l’uso dell’auricolare. “A pochi mesi dalla sua introduzione – ha spiegato Marzulli – il numero di contestazioni per il reato di omicidio stradale è già salito a sette. Per cercare di porre un freno a questo fenomeno, stiamo sfruttando sia la capillare rete di controlli per strada, oltre 863 nel 2016, sia le moderne tecnologie”. In particolare il comandante ha citato il telelaser, lo strumento in dotazione alla polizia stradale che permette di registrare fino a 1200 metri un’automobilista che utilizza il cellulare mentre guida. Unica nota positiva è la diminuzione di infrazioni per il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza.
Un 2017 “digitale” per la polizia municipale
Durante il suo discorso il comandante Marzulli ha anche posto l’accento sulla svolta tecnologica che si prospetta per il nuovo anno da parte del corpo di polizia municipale. È in fase di appaltamento la digitalizzazione dei servizi offerti dagli agenti: appena il progetto partirà i vigili saranno dotati di dispositivi portatili capaci di segnalare istantaneamente al Comando le infrazioni, così come eventuali problematiche del traffico o pericoli per i cittadini.
“Quest’anno – ha proseguito Marzulli – cureremo maggiormente anche la comunicazione con la cittadinanza, attraverso un uso più intenso dei social”. I profili istituzionali serviranno dunque a segnalare istantaneamente alle persone eventuali problematiche sulle strade e a loro volta potranno essere utilizzati dagli utenti per segnalare disservizi. A questo poi si aggiungerà anche il sistema di 200 telecamere che verrà adottato dalla città, “utile – commenta Marzulli – non solo per gestire il traffico, ma anche per ottenere immagini di chi commette reati. Lavoreremo a stretto contatto con tutte le forze dell’ordine per garantire una maggiore sicurezza”.
Agenti centrali nel garantire la sicurezza anche contro il terrorismo
Il comandante ha anche dedicato un’ampia parte del discorso a spiegare come il Governo – in seguito alla proposta di legge presentata all’ex premier Renzi durante l’ultima conferenza Anci di febbraio – conta di utilizzare sempre più la polizia municipale nel garantire la sicurezza sul territorio metropolitano, agendo in collaborazione con le altre forze dell’ordine. “Il ministro dell’Interno Marco Minniti – svela il comandante – vuole utilizzare anche la polizia municipale per contrastare la nascita nelle città di cellule terroristiche, creando una rete serrata di controlli volti ad espellere chi è senza regolari documenti”. A breve dovrebbe arrivare anche l’ok dal Governo per sanzionare penalmente i parcheggiatori abusivi e combattere così un fenomeno in preoccupante ascesa: nel solo 2016 sono stati 58 i soggetti multati. L’auspicio del comandante è anche completare la graduatoria per inserire entro la fine del 2017 un numero maggiore di agenti a servizio: “Ora sono 540 – ha spiegato -, ma vogliamo arrivare a 636”. Sul tema è intervenuto anche il sindaco di Bari Antonio Decaro: “C’è una proposta di legge – ha dichiarato il primo cittadino -, che con molta probabilità diventerà decreto a breve, pronta a tutelare con indennizzi e migliori coperture assicurative gli agenti di polizia locale, oltre ad un aggiornamento di tutte le loro strumentazioni in dotazione. Ci sarà una sinergia sempre maggiore con gli altri Corpi per garantire la sicurezza a livello metropolitano”. Decaro ha infine ricordato l’impegno durante le emergenze dei vigili baresi, poi premiati durante la cerimonia: “D’altronde il loro apporto – ha concluso – è stato fondamentale sia durante il sisma del centro Italia lo scorso luglio, sia per fronteggiare l’emergenza neve nella provincia”. Tra i premiati anche Lorenzo Moretti dell’associazione “Ciao Vinny”, che ha curato diverse campagne per la sicurezza stradale in Puglia.
Il corteo per le vie cittadini: problemi al traffico
La cerimonia è stata introdotta dalla messa officiata all’interno del teatro da monsignor Francesco Cacucci, arcivescovo metropolita di Bari-Bitonto, che ha ricordato “lo spirito di sacrificio che accomuna il corpo di polizia municipale al loro Santo Patrono, San Sebastiano”. In mattinata invece gli agenti hanno sfilato per le vie del centro cittadino, partendo da piazza Libertà e arrivando in corteo fino all’ingresso del teatro Petruzzelli. La manifestazione ha però creato non pochi disagi agli automobilisti: corso Vittorio Emanuele e le altre vie da cui passava il corteo sono state chiuse al traffico per diverse ore, con conseguenti code di automobili per le altre strade del centro murattiano.