DOMENICA, 17 NOVEMBRE 2024
77,311 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
77,311 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Andria, l’Asl Bat assume a chiamata diretta con il semplice invio del curriculum: protestano gli infermieri

Pubblicato da: Francesca Romana Torre | Mer, 22 Marzo 2023 - 15:05
Sanità

L’iter per essere assunti in una struttura pubblica può essere lungo e tortuoso. Oppure no. Secondo la delibera 2487 dall’oggetto “Assunzioni di Personale Asl Bt Determinazioni” pubblicata sul sito aziendale il 25 novembre del 2016, per lavorare negli ospedali pubblici sarà sufficiente inviare il proprio curriculum.

L’avviso – rimbalzato anche sulla pagina facebook del sindacato degli infermieri Ipasvi Bat – prevede l’assunzione 38 dipendenti per un periodo di 12 mesi ed un’assunzione per sei mesi ad  Andria, nella sede dell’azienda sanitaria locale Bat in via Fornaci 201,  nei limiti di spesa fissati sui 161.422.713,00 euro dalla deliberazione di giunta regionale numero 2243 del 27 ottobre 2014. Il sindacato, in chiusura, invita gli infermieri a inviare la propria disponibilità alla Asl di Barletta.

La polemica

La notizia, tuttavia, non manca di suscitare polemiche, sopratutto da parte di chi ha dovuto affrontare (o sta tutt’ora affrontando) un iter decisamente più impegnativo per poter esercitare la propria professione. “Di solito nelle strutture pubbliche si accede per concorso – puntualizza un giovane infermiere barese – e questo non vale solo per gli ospedali. Per essere assunti, noi aspettiamo anche per anni che si aprano dei bandi di concorso e spesso siamo costretti a spostarci, a spese nostre”. “Per lavorare nella sanità pubblica – aggiunge – sono dovuto andare fino in Toscana, visto che al nord assumono molto di più che da noi. Eravamo, all’inizio, 15mila persone per un solo posto di lavoro”.

Il concorso da infermiere, a cui si accede dopo la laurea e l’abilitazione, può durare – nel migliore dei casi – sei mesi, ma ci sono casi anche di concorsi che sono durati ben otto anni, dalla pubblicazione del bando all’uscita delle graduatorie. Oltre a una prima scrematura dei partecipanti, i candidati devono sostenere tre prove – una scritta, una pratica e un’orale – una propedeutica all’altra.

“Questo avviso della Asl Bat – denuncia l’infermiere – è, secondo molti di noi, una vera ingiustizia. Tu lasci il curriculum e aspetti di essere chiamato, a discrezione di chi ti seleziona. Con quali criteri avviene questa scelta? Velocità? Conoscenze? Saranno scelte su cui non si potrà sindacare, senza alcuna garanzia oggettiva per i pazienti”.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Mistero a Lecce: trovate ossa al...

Mistero al cimitero di Lecce dove nel corso di una estumulazione...
- 17 Novembre 2024

Lavori sulle condotte idriche a Bari,...

Acquedotto Pugliese sta effettuando interventi per il miglioramento del servizio nell’abitato...
- 17 Novembre 2024

Incidente nel Tarantino, perde la vita...

Un uomo di 41 anni è morto in seguito alle ferite...
- 17 Novembre 2024

Cucina, ricche di vitamine: in tavola...

Alleate della salute e ricche di vitamine, oggi in tavola portiamo...
- 17 Novembre 2024