Pressing del sindaco Antonio Decaro sull’amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato, Renato Mazzoncini per aggiungere una corsa “no stop” sulla tratta Bari Roma che non preveda fermate e che colleghi le due città in tre ore e trenta minuti.
La situazione oggi
Ad oggi, con il servizio di Trenitalia Frecciargento, da Bari partono tre corse per Roma e altrettante sono in arrivo, tutte con quattro fermate lungo il tragitto e con un tempo di percorrenza di oltre quattro ore. Considerata l’utenza giornaliera della tratta, il sindaco ha rappresentato questa opportunità per incrementare i flussi di traffico sul trasporto ferroviario che in questa maniera diventerebbe realmente competitivo rispetto al traffico aereo.
“Questo può rappresentare un passo in avanti in attesa dell’alta capacità che collegherà Bari a Napoli in poco più di due ore, opera che Mazzoncini oggi ha annunciato per il 2026. Tutti i dati sulla nostra città – spiega Decaro – e la chiusura dei primi cantieri lungo la rete ferroviaria indicano che questo è il momento per programmare una politica di trasporti efficace oltre che efficiente”.
Il flusso in città
A Bari ogni giorno partono e arrivano centinaia di persone, per turismo e per lavoro, e i dati dicono che nel 2016 Bari è stata la città pugliese al primo posto per numero di arrivi.
“Per chi si sposta giornalmente da Bari – prosegue Decaro – le difficoltà di trovare un posto disponibile a costi accessibili sono sempre maggiori, con biglietti che arrivano a costare fino a 500 euro. Per questo ho chiesto a Mazzoncini di istituire una linea aggiuntiva tra Bari e Roma che non preveda fermate e riduca i tempi di percorrenza, senza costi aggiuntivi. In questo modo il trasporto ferroviario comincerà ad essere veramente competitivo, sfruttando anche il vantaggio di collegare due stazioni ubicate strategicamente nel centro cittadino e quindi molto più comode per gli utenti”.