Disabilità, omofobia e immigrazione: sul primo Treno della Memoria di Puglia 2017 si parla di attualità. Punto di partenza, l’istituto Lenoci di Bari che, nella mattinata del 19 gennaio, ospiterà l’assemblea inaugurale del progetto, in cui interverranno le associazioni promotrici, “TdF-Mediterranea” e “Treno della Memoria”. Al progetto hanno collaborato anche circa sessanta scuole e diversi comuni e associazioni da tutta la regione.
Il Treno della Memoria
Il Treno della Memoria è un’iniziativa che, da dodici anni, si impegna a perpetuare il ricordo e la riflessione su una delle pagine più nere della storia dell’Europa contemporanea, nel giorno in cui ricorre la liberazione del campo di concentramento di Auschwitz da parte dell’Armata Rossa. Sul Treno della Memoria, quest’anno, saliranno circa mille giovani pugliesi, tra i 18 e i 30 anni, che attraverseranno l’Europa fermandosi a Praga, Budapest e Cracovia.
Per la prima volta, i ragazzi saranno chiamati ad approfondire tre macro-temi di attualità, la disabilità, l’omofobia e l’immigrazione. Attraverso questa scelta, gli organizzatori vogliono sensibilizzare i giovani alla violenza del quotidiano, per combattere quei fenomeni discriminatori che, allora come oggi, sono causa di profonde fratture nel tessuto sociale.
Un’edizione, quella del 2017, rivista e aggiornata che intende presentare il progetto come un valido momento di formazione che possa integrare l’offerta formativa proposta dagli istituti scolastici.