Oggi, dalle 16 alle 19, i bambini salgono in cattedra alla Casa delle Donne del Mediterraneo (piazza Balenzano, Bari) per dar vita al primo appuntamento del progetto ‘Bambini maestri di bambini’, promosso da Stati Generali delle Donne e Rotary Club Bitonto Terre dell’Olio, vincitore del bando C10 di Coca Cola per progetti di integrazione sociale.
Il principio del progetto, uno dei dieci finanziati in Italia, è fare integrazione attraverso il gioco alternandosi nel ruolo di maestri e di allievi, per condividere i propri saperi, i bambini della nostra città, italiani e stranieri, si racconteranno le proprie tradizioni, le storie e le usanze a modo loro, con semplicità e spontaneità, senza preconcetti né pregiudizi sociali o razziali di sorta.
Guidati da un team di adulti i bambini italiani e stranieri, condivideranno i loro saperi imparando, ma soprattutto insegnando agli adulti, che una comunità coesa e multietnica si costruisce senza filtri, aprendosi al dialogo con l’altro, raccontandosi e condividendo.
In quest’ottica di interscambio gli adulti non solo sono garanti dei giusti tempi e spazi, ma diventano portatori anche loro di azioni innovative con la possibilità di creare lavori nuovi che assicurino la giusta dignità per tutti.
“Bambini maestri di bambini” entrerà nel vivo a partire da maggio 2017 con laboratori di condivisione del progetto e la programmazione degli incontri: due pomeriggi a settimana di due ore per ciascun gruppo di 20 bambini: 10 italiani e 10 stranieri, su indicazione della locale circoscrizione, per un totale di 60 bambini nei sei giorni lavorativi. A sostenerli, un team di motivatori, clown, psicologi, insegnanti che favoriranno la conoscenza delle lingue, attraverso il gioco, e gli usi e costumi reciproci facendo sentire protagonisti dello scambio culturale i bambini stessi e gli adulti solo nel ruolo di motivatori.
Lo scopo è gettare le basi per un modello che sia fisso e sul quale poi costruire altri progetti che prendano in esame anche altre categorie e di diverse età.
“I punti sensibili del nostro progetto”, afferma Carmela Mastrovito, referente del progetto per Stati Generali delle Donne, “sono il superamento delle diffidenze che affronteremo con incontri, workshop, eventi di divulgazione del progetto e soprattutto dando voce a chiunque voglia contribuire in qualsiasi modo. Le nostre competenze, che spaziano dall’aiuto diretto alla progettazione, dall’associazionismo al sostegno concreto e costante verso chi ha più bisogno, si fondono in un unico coro avendo da un lato un Rotary Club che ha, sin dalla sua fondazione, come scopo l’aiuto e l’integrazione, con il sostegno a chi è in difficoltà e dall’altro Stati Generali delle Donne che punta al superamento delle disparità di genere e valorizzando la partecipazione attiva di tutti”. Per la realizzazione del progetto, il marchio Coca Cola ha contribuito con una somma di 4.000 euro, altrettanti sono in fase di raccolta grazie alla campagna di crowdfunding promossa da Stati Generali delle Donne e Rotary Club Bitonto Terre dell’Olio per creare una continuità in modo da avere un flusso di conoscenze, formazione, crescita e integrazione passato di bambino in bambino. I fondi serviranno soprattutto per acquisto di materiale multimediale e lavagne con un piccolo intervento in termini di comunicazione e marketing.
Come contribuire? “Con carta di credito e bonifico”, spiega Carmela Mastrovito”, ma abbiamo bisogno che tutti diventino ambasciatori e divulgatori del nostro progetto. I bambini ci insegnano a vivere e noi dobbiamo aiutarli dando un esempio tangibile contribuendo e comunicando il loro progetto, per far sì che le diverse lingue e culture si fondano e creino dei nuovi uomini e donne del futuro privi di differenze”.
È possibile partecipare alla raccolta fondi per il progetto accedendo alla piattaforma dove è possibile selezionare anche simpatici e utili gadget targati Coca Cola e Charity Chic.