Il tribunale di Bari ha condannato alla pena di 6 anni di reclusione un pensionato 62enne di Gravina in Puglia, accusato di aver abusato di un disabile 12enne.
I fatti contestati risalgono al periodo compreso fra giugno e agosto 2015. L’uomo, arrestato dalla Polizia nell’ottobre 2015, avrebbe abusato del minore quasi tutti i giorni fino alla denuncia da parte della famiglia della vittima.
Gli accertamenti disposti dalla magistratura barese hanno infatti accertato episodi quasi quotidiani nei quali il 61enne avrebbe costretto il 12enne a subire atti sessuali conducendolo in campagna per poi riaccompagnarlo in paese nei pressi di una chiesa, dopo avergli dato caramelle con la promessa di non raccontare a nessuno l’accaduto. Dapprima lo avrebbe convinto a salire sulla propria autovettura con la scusa di fargli fare un giro, chiedendogli aiuto per lavare l’auto in cambio della promessa di caramelle e riuscendo così a ottenere la sua fiducia. Le violenze si sarebbero ripetute in quei mesi fino a quando il bambino ha raccontato tutto ai familiari che hanno sporto denuncia al locale commissariato di Polizia. Le indagini sono state coordinate dal pm della Procura di Bari Simona Filoni.
Al termine del processo il 62enne, che ha sempre negato gli addebiti, è stato anche condannato ad un risarcimento danni nei confronti del bambino, oggi 14enne, da quantificare in sede civile.