Dopo lo stop della Sovrintendenza ai lavori di restyling nel giardino Isabella d’Aragona a causa dei 57 pini abbattuti, rispetto ai 17 preventivati, il consigliere comunale di Impegno civile, Giuseppe Carrieri ha scritto una lettera proprio al Sovrintendente, Luigi La Rocca. Chiedendo che l’autorizzazione alla ripresa dei lavori venga data solo in presenza di un’accertata compensazione ambientale.
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“Ho chiesto – spiega Carrieri – che la Sovrintendenza effettui una valutazione del danno ornamentale e ambientale inferto al verde urbano, al fine così di avere puntuale contezza della compensazione botanica da effettuare. Rilevo peraltro che, in violazione della normativa esistente, nel cantiere non è stato apposto alcun cartello informativo contenente i dati relativi all’impresa esecutrice, al tempo e all’importo dei lavori, a riprova che siamo in presenza di interventi di distruzione più che di riqualificazione, peraltro al limite della legalità”.
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