Specializzata nei pizzi, ricami e tessuti, Pronovias fu fondata nel 1922 da Alberto Palatchi Bienveniste, che dalla Turchia si trasferì a Barcellona. Il piccolo negozio chiamato ‘El Suizo’ in seguito divenne un laboratorio, San Patrick.
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Nel 1964 l’azienda cominciò la sua espansione con l’apertura di negozi in Barcellona e in altre città spagnole e con il lancio di abiti da sposa prêt-à-porter. Nel 1969, Alberto Palatchi Ribera, figlio del fondatore della società, venne nominato amministratore delegato e da quel momento la società prenderà ancora una nuova direzione. Insieme a sua moglie, Susana Gallardo, comincia la modernizzazione della società rendendola quella che al momento è una delle principali case di moda sposa del mondo.
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L’azienda di famiglia ha attualmente 200 punti vendita (93 proprie e 107 franchising), ed è presente in 103 paesi. Nel 2013, tuttavia, la morte del direttore creativo e braccio destro di Palatchi ha segnato una profonda ferita sia nella famiglia sia nella stessa azienda con l’abbandono del posto da parte di consiglieri e direttori.
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Ma i problemi per i Pronovias non sembrano essersi fermati a quel 2013. In Dicembre la coppia che ha creato l’impero della moda sposa sembra aver definitivamente messo fine ad una relazione durata 30 anni. Alla cena di gala di fine anno, infatti, la moglie Susana Gallardo, vice presidente di Pronovias, non era presente alla festa e proprio in questa occasione hanno reso pubblica la loro separazione.
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Alla base delle divergenze che hanno portato al divorzio sembra esserci la decisione della loro figlia Gabriela di sposare Ediz Elhadef, un uomo d’affari Turco che ha destato nella famiglia forti sospetti. Attraente, e definito un playboy, anche lui nell’industria del tessile ma con meno fortuna rispetto alla famiglia Pronovias, Ediz Elhadef non è ben visto dalla famiglia che non ha accettato di buon grado la decisione delle nozze.
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rnI riflettori puntati sulla famiglia Pronovias, ad ogni modo, sono soprattutto sui patrimoni stimati in oltre 200 miliardi di dollari all’anno. Tuttavia sembrano non esserci pericoli per quanto riguarda l’impresa: come accade tra i più ricchi sembra infatti che l’azienda sia blindata con un “Protocollo Familiare” che impedisce ogni tipologia di interferenza di “estranei” alla cerchia familiare più ristretta all’interno degli affari.
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La collezione 2017 di Pronovias resta fedele alle sue origini: pizzi, ricami, volumi ampi, una collezione che porta con sé il romanticismo tipico della casa di moda. La collezione 2017 ha quindi il pizzo come fil rouge, e domina incontrastato corpetti, gonne, strascichi con applicazioni tono su tono (bianco su bianco), ma anche a contrasto su basi color pastello. Abiti ampi tipici della collezione Pronovias, ma anche look più minimal in stile impero, ambiti scivolati, vintage o a sirena.
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