La Sindrome del tunnel carpale è un disturbo neurologico molto frequente caratterizzato da formicolio, sensazione di scossa elettrica, dolore e talvolta riduzione della forza di pollice indice e medio (in alcuni casi anche dell’anulare ma mai del mignolo).rnÈ dovuta alla compressione del nervo mediano, un nervo responsabile della sensibilità tattile della mano e del movimento delle prime tre dita e di parte del quarto dito.rnIl nome con cui si identifica questo disturbo deriva dalla regione anatomica interessata: IL TUNNEL CARPALE, ovvero un arco situato tra il polso e il palmo della mano, all’interno del quale passano ben 9 tendini e un nervo: il NERVO MEDIANO.rnQuando lo spazio al suo interno diviene più ristretto si generano una compressione e un’irritazione del nervo con conseguente comparsa dei sintomi.
rn
Le possibili cause sono molteplici: fattori anatomici, alcune patologie comuni tra cui diabete mellito, artrite reumatoide, ipotiroidismo, gotta; alcune attività lavorative che determinino un movimento ripetuto del polso come l’uso del martello pneumatico o del mouse. Inoltre la Sindrome del tunnel carpale è molto comune nelle donne in gravidanza, sembra a causa degli squilibri ormonali che determinano ritenzione idrica ed edemi nelle regioni distali del corpo (mani e piedi). In questi caso il disturbo è transitorio e tende a risolversi entro alcuni mesi dal parto, ma se non trattato adeguatamente può cronicizzare.
rn
La Sindrome del tunnel carpale può colpire indistintamente entrambi i sessi a qualunque età ma è più frequente nella popolazione femminile tra i 40 e i 60 anni.
rn
I sintomi iniziali sono generalmente notturni e provocano il risveglio a causa della sensazione di formicolio e gonfiore delle prime tre dita della mano e dell’ impaccio al movimento.rnSe non trattato adeguatamente il disturbo può aggravarsi con la comparsa di intorpidimento e formicolio anche durante il giorno, accompagnati da intenso dolore che risale anche lungo l’avambraccio.rnA volte i pazienti lamentano anche difficoltà nello svolgere alcune semplici attività della vita quotidiana come allacciarsi le scarpe, chiudere il tappo di una bottiglia, abbottonare la camicia.
rn
La soluzione? NON E’ SEMPRE CHIRURGICA!rnL’ uso di un tutore che impedisca la flessione involontaria del polso soprattutto durante la notte e l’applicazione di ghiaccio locale possono dare sollievo ma è sempre importante consultare il medico poiché, se diagnosticata tempestivamente, la Sindrome del tunnel carpale può essere curata senza ricorrere ad un intervento chirurgico.rnI farmaci antinfiammatori e il cortisone possono alleviare i sintomi ma non risolvono il problema, che potrebbe comparire nuovamente dopo alcuni mesi. Anche l’assunzione di alcuni integratori a base di acido alfa-lipoico e vitamine del complesso B possono essere d’aiuto.rnUna FISIOTERAPIA basata su esercizi mirati, coadiuvata da Terapie strumentali come le ONDE D’URTO, gli ultrasuoni, la ionoforesi, il laser e la TECARTERAPIA possono dare ottimi risultati.rnNei casi più gravi è invece necessario l’intervento chirurgico seguito da una RIABILITAZIONE precoce, che permetta un rapido ritorno alla normalità.