Restyling della costa, più bus efficienti e nuove piste ciclabili. Il consiglio della Città metropolitana ha approvato il Patto per Bari firmato dal sindaco Antonio Decaro e dall’ex premier Matteo Renzi. Si tratta di 230 milioni di euro per progetti strategici che interessano sei aree di intervento dell’area metropolitana di Bari e dei suoi 41 comuni: infrastrutture, sviluppo economico e produttivo, riqualificazione sociale e servizi metropolitani, ambiente e territorio, turismo e cultura e governance.rnrn“Questo non è un libro dei sogni né un elenco sterile di infrastrutture, ma la visione alla base dello sviluppo futuro del territorio metropolitano e dell’intera comunità che conta più di 1 milione di abitanti” ha commentato il sindaco metropolitano Decaro. Tra i progetti spiccano la card per la promozione turistica in tutti i comuni della città metropolitana, interventi in materia di sicurezza e mobilità tramite sistemi smart cities, riqualificazione di parchi e lame, di ipogei e gravine, nuove piste ciclabili, miglioramento del sistema di trasporto pubblico, programmi integrati per aiutare i giovani a trovare lavoro, un’agenzia unica per la casa e interventi sul waterfront metropolitano.rnrnFondamentale sarà concentrarsi su alcuni progetti di sviluppo che hanno un impatto sul milione di persone che abitano nei 41 comuni, dalla camionale al polo della giustizia, dalla riqualificazione del porto e della zona industriale di Bari al rilancio dell’Accademia delle Belle arti.rn