Il Manifesto dei diritti di informazione delle bambine e dei bambini diventa un calendario. Nasce – con il patrocinio dell’assessorato al Welfare del Comune di Bari – una campagna comunicativa per avvicinare i più giovani al mondo dell’informazione, dando ai nativi dell’era digitale gli strumenti per orientarsi nel mare mediatico cresciuto negli ultimi anni in maniera esponenziale.
rn
Il diritto alle buone notizie
rn
I dodici diritti, associati alle dodici pagine del calendario, sono stati elaborati in un workshop che ha coinvolto giornalisti, psicologi, educatori e ragazzi. Il workshop, dal titolo “Adolescenza: tra narrazione e realtà” è stato realizzato a novembre con la collaborazione dell’ordine dei Giornalisti e degli Psicologi di Puglia, i Centri aperti polivalenti per minori, la Biblioteca dei ragazzi e i centri ludici per l’infanzia “TreTrentasei mesi”, con la promozione dall’assessorato al Welfare in rete con l’Ufficio del Garante regionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Per circa i dieci giorni della manifestazione “Bari social rights” – in occasione della giornata dei Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza – i ragazzi si sono confrontati con i professionisti dell’informazione e hanno espresso le loro esigenze di lettori: tra queste, il diritto a un’informazione che sia stimolo positivo di cambiamento e a ricevere, ogni tanto, anche buone notizie.
rn
“Il welfare è di solito associato ai fatti di cronaca nera – spiega l’assessore Francesca Bottalico – ma crediamo che sia altrettanto importante un’informazione in grado di creare speranza e di parlare del quotidiano, sia nei suoi aspetti negativi, sia nei suoi aspetti positivi”.
rn
“Abbiamo indagato su come comunicano e si informano i ragazzi – aggiunge Antonio Calamo Specchia dell’ordine degli Psicologi – e ci siamo resi conto che i minori, proprio perché sovraesposti alla tecnologia, chiedono agli adulti di essere guidati e protetti dall’eccesso di informazioni”.
rn
Il calendario
rn
Il calendario, dunque, testimonia il percorso condiviso nel corso del workshop, con fotografie tratte dal videodocumentario girato dai ragazzi dell’Accademia del cinema di Enziteto. Il pubblico potrà scoprire i dodici diritti dei giovani lettori di quotidiani attraverso il manifesto che sarà affisso in piazza del Ferrarese nella Casa del Welfare del Comune, dove saranno distribuiti anche i calendari.