Il primo esempio in Puglia di “Bilancio partecipativo” arriva dalla provincia di Bari, esattamente dal Comune di Casamassima. Di cosa di tratta? I cittadini, per la prima volta, hanno potuto decidere direttamente cosa finanziare, quali progetti e interventi prevedere nel bilancio di previsione 2017.
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Oggi sono stati presentati e pubblicati sul sito ufficiale del Comune due bandi – distinti ma strettamente collegati tra loro – grazie ai quali i cittadini contribuiranno a tracciare l’agenda delle priorità. Sono stati infatti i residenti a scegliere, tra le diverse proposte giunte al Comune, cosa dovessere essere realizzato. Un’idea voluta fortemente dalla giunta guidata dal sindaco Vito Cessa.
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Il primo dei due bandi riguarda l‘attuazione del ‘Giardino dei ciliegi’, il programma maggiormente votato che darà sostegno allo sviluppo e alla costituzione di reti di impresa agricola. Tra le sue finalità vi è quella di favorire lo sviluppo del sistema economico locale, valorizzando le produzioni agricole, soprattutto quella della ciliegia ferrovia. In questo progetto il Comune investirà 20mila euro.
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Tra gli obiettivi di questa iniziativa e del progetto ‘Il giardino dei ciliegi’ vi è la valorizzazione della ciliegia casamassimese, anche attraverso l’avvio di processi e-commerce, l’incentivazione della sostenibilità ambientale, sia nella fase di produzione che in quella di lavorazione e commercio, la collaborazione con la cittadinanza, anche in vista della nascita di un laboratorio della tradizione. Il processo di valorizzazione della ciliegia e del territorio casamassimese, tra l’altro, passa attraverso la necessità di identificare appunto ciliegia e territorio attraverso un marchio.
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Un marchio per l’identificazione del quale è stato emesso il secondo bando pubblico legato all’esperienza del bilancio partecipativo. Il marchio che poi si aggiudicherà il bando sarà registrato.
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“L’esperienza del bilancio partecipativo, intrapresa quest’anno in via di sperimentazione, ma sulla quale l’amministrazione intende puntare anche in futuro – osserva l’assessore alle attività produttive del Comune di Casamassima, Rocco Bagalà – dopo un lavoro lungo e condiviso, adesso sta passando alla sua fase di realizzazione, diventando realtà”.
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