“Beh la paura c’è, è normale. Infatti quando ce ne andiamo la sera non lasciamo nulla”. C’è ancora timore di nuovi atti vandalici tra i proprietari dei negozi nel mercato di largo Chiurlia. Anche qui sono arrivate le voci del tentato incendio di giovedì notte al villaggio di Babbo Natale, per cui sono arrivati gli appelli del sindaco di Bari Antonio Decaro e del parroco della Cattedrale don Franco Lanzolla. Una notizia che ha lasciato l’amaro in bocca ai commercianti, tra cui Annaluna, che al microfono di Borderline24 spiega: “Dispiace, perché Bari è una bella città e non si merita questi comportamenti”.rnrnOpinioni discordanti sulla presenza dei vigilirnrnAnche il mercatino a ridosso della città vecchia aveva visto nei primi giorni azioni dimostrative da parte dei ragazzini. “A me – racconta Marilena De Sario, che sulla bancarella espone creazioni in pietra – inizialmente sono spariti degli oggetti. Non posso dimostrare che siano stati i ragazzini, ma spesso si riunivano davanti alla bancarella in gruppo e creavano confusione”. Proprio per evitare questi problemi è stata messa a disposizione dei mercatali una pattuglia di polizia municipale, che a detta di Marilena non riesce però ad arginare il problema. “Non si dividono per la piazza – spiega – come dovrebbero, ma stanno in gruppo. E quando i ragazzini si avvicinano non vengono a controllare che sia tutto a posto. Ho dovuto io spiegar loro che si dovevano avvicinare quando vedono i ragazzini in assembramento davanti alla bancarella”.rnrnC’è anche chi, come l’indiano Yosif, ora vede la situazione migliorata: “Prima i ragazzi della città vecchia davano fastidio – commenta -, ora invece con la polizia qui presente la situazione è migliorata”. Della stessa opinione anche Annaluna: “Certo, ci sentiamo più sicuri con la presenza delle forze dell’ordine. In fondo questi bambini non sono cattivi, ci abbiamo parlato e lo sappiamo. Stanno tutto il giorno per strada, per questo non sanno che fare”. “Dovrebbe essere la Chiesa a tenerli impegnati – incalza ancora Marilena -, pagasse noi per tenere dei corsi di creazioni artigianali”. Non si scompone quando le chiediamo se ha paura di nuovi possibili atti vandalici: “Se succede, amen – spiega -. Vista la zona mi aspetto di tutto, anche che lancino molotov”.rnrnLa situazione al villaggio di Babbo NatalernrnIl timore di nuovi atti vandalici al villaggio di Babbo Natale davanti al Castello Svevo non ha comunque scoraggiato i baresi nel portare i loro piccoli a visitare la struttura. A qualunque ora è un viavai di genitori e bambini che giocano e si scattano selfie con i pupazzi gonfiabili o gli attori che impersonificano gli elfi. Dopo l’allarme di giovedì notte la sicurezza però non pare intensificata. “Ci vorrebbe una maggiore presenza delle forze dell’ordine” – spiega Antonio, residente della zona -. Eventi come questi sporcano il buon nome della città, non vedo perché bisogna rovinare il Natale ai bambini, che non sono tutti vandali”.rnrnL’organizzazione del Villaggio, comunque, continua a scegliere la via del dialogo, più che della repressione. “Preferiamo parlare con i ragazzini della zona e coinvolgerli nelle nostre attività. Così non ci vedono come estranei e evitiamo che si ripetano gesti come quelli”.
Bari, molotov al villaggio di Babbo Natale. I commercianti: “Abbiamo paura”
Pubblicato da: Natale Cassano | Mer, 22 Marzo 2023 - 12:58
© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.
Lutto nel mondo accademico pugliese, addio...
Addio a Federico Pirro, apprezzato docente di Storia dell’Industria nell’Università di...
redazione
- 24 Novembre 2024
Sauna e massaggi: continua a crescere...
Il Global Wellness Institute riporta come il mercato del turismo del...
redazione
- 24 Novembre 2024
Settimana bianca sempre più cara: prezzi...
La classica settimana bianca è sempre più un salasso per gli...
redazione
- 24 Novembre 2024
Tappa a Sammichele per la mostra...
La mostra itinerante La Fontana racconta, dedicata alla colonnina in ghisa...
redazione
- 24 Novembre 2024