ìIl progetto di Alternanza Scuola Lavoro del Comune di BARI , vede quest’anno la sua partenza con il supporto della Confcommercio e dell’ Ente Bilaterale del Terziario della Provincia di BARI e BAT. Nella conferenza stampa di presentazione avvenuta presso il Job Center del Comune di BARI “Porta Futuro”, è stata presentata la piattaforma E-LEARNING che la Confcommercio e l’Ente hanno messo a disposizione degli Istituti del Comune di BARI, partendo dalla formazione sulla sicurezza sul lavoro. La piattaforma è nata più di un anno fa affinché attraverso formazione ed aggiornamento – con la messa in atto di condizioni di lavoro sicure e con il loro costante miglioramento – si possa giungere ad un miglioramento della qualità del lavoro. E, visto il successo della stessa presso le Aziende iscritte all’Ente e della facilità nell’utilizzo , si è voluto mettere a disposizione questo strumento anche per gli studenti degli Istituti Secondari, seppur in via sperimentale.
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L’adesione al corso garantisce la partecipazione agli obblighi formativi prescritti dall’art. 37 del D.Lgs 81/2008, successivamente specificati dall’Accordo Stato Regioni del 21 dicembre 2011, e delle conseguenti linee guida dell’agosto 2012, ma con le nuove tecnologie fornite dall’Ente Bilaterale del Terziario alle aziende associate (gratuitamente) e non (a pagamento) per un “progetto” che richiederebbe altrimenti l’impiego di risorse economiche e tecnologiche difficilmente riscontrabili in un’unica azienda.
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Nel corso della conferenza stampa che ha visto la partecipazione delle Scuole del Comune di Bari interessate al progetto, e dell’Assessore Paola Romano, il presidente di Confcommercio Bari/Bat, Alessandro Ambrosi ha evidenziato ”come questo intervento possa realmente rafforzare le competenze e il miglioramento delle condizioni occupazionali degli studenti che escono dalle scuole secondarie e quindi una migliore integrazione nei contesti di impresa già durante il percorso di studi. La Confcommercio e l’Ente Bilaterale ancora una volta sono protagonisti accanto alle istituzioni, di interventi rivolti a creare sinergie non solo per le categorie che rappresentano ma anche per l’intera collettività, a beneficio dello sviluppo sociale ed economico del territorio e con particolare attenzioni alle realtà del Sud Italia. Siamo certi che tali esperienze rappresenteranno per gli studenti un valore aggiunto alla formazione di base, affinché le aziende in seguito possano accogliere giovani già formati”.
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