Il fatto che due uomini in jeans si fossero avvicinati alla propria moglie 25enne in macchina a bordo strada vicino a dei cespugli, ha indotto il marito 29enne ad uscire allo scoperto dai rovi con ancora in mano un sacco di olive. I due presunti “corteggiatori” erano invece due carabinieri che avevano capito il ruolo di palo della donna e che hanno fatto subito scattare le manette ai polsi della coppia.rnrnI carabinieri di Andria hanno arrestato altri due “predoni” del pregiato frutto, questa volta una coppia di giovani coniugi nel transitare in una stradina in contrada “Sant’Agostino”, agro di Andria, sono stati attirati dalla presenza di un’auto in sosta, con all’interno una ragazza.rnrnInsospettitisi e decisi ad approfondire, si sono qualificati come carabinieri alla donna e hanno controllato i suoi documenti. Il marito, 29enne tranese, pregiudicato, confondendo i militari in abiti civili per corteggiatori un po’ troppo sfrontati della consorte, è uscito dalla folta vegetazione, con ancora in mano un sacco pieno di olive. I due ladri, espletate le formalità di rito, sono stati arrestati per furto aggravato in concorso, mentre la refurtiva è stata recuperata e restituita al proprietario del fondo.rnrn
