MERCOLEDì, 25 DICEMBRE 2024
78,179 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
78,179 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Il centrodestra del Comune di Bari compatto per il no. Nella maggioranza si schiera Di Rella

Pubblicato da: redazione | Mer, 22 Marzo 2023 - 12:04

“Vogliono far passare questa manovra come un risparmio per i cittadini, ma non è così. Il Senato resta”. Sabino Mangano, consigliere comunale del Movimento 5stelle al termine di una sessione consiliare esprime tutti i suoi dubbi relativi alla riforma costituzionale portata avanti dall’esecutivo di Renzi, per cui i cittadini italiani saranno chiamati alle urne il prossimo 4 dicembre. È proprio il nuovo “Senato delle autonomie” l’aspetto, a suo dire, più problematico. “I senatori – conclude – non saranno più eletti dal popolo, ma saranno scelti dal governo tra consiglieri regionali e sindaci. E guadagneranno anche l’immunità”.rnrnPasquale Di Rella, il consigliere del Pd contrario alla riformarnrnIl coro dei No tra i consiglieri comunali baresi è sempre più bipartisan. Spicca il presidente del Consiglio di Palazzo di Città, Pasquale Di Rella, l’unico del centrosinista che si è schierato apertamente e convintamente contro la riforma.rnrn”I motivi – ci scrive – sono molteplici. In primis il fatto che la riforma sia stata ‘confezionata’ da un Parlamento eletto con una legge dichiarata incostituzionale dalla Consulta. Poi c’è il fatto che insieme alla nuova legge elettorale consegnerebbe nelle mani del segretario del partito vincitore delle prossime elezioni politiche un potere che non ha precedenti nella storia della Repubblica”. Di Rella poi punta il dito anche sul risparmio portato dalla riforma – da lui giudicato irrisorio, visto che lo stesso risultato si otterrebbe con un semplice taglio degli stipendi dei parlamentari -, sulle competenze regionali in materia di legge – perché “sviliscono le peculiarità di ciascuna realtà locale” – e sull’allontanamento della politica dai cittadini, ottenuto “aumentando da 50mila a 150mila le firme necessarie per la presentazione di una legge di iniziativa popolare”, spiega. Senza contare poi il doppio incarico di consiglieri e sindaci, che per Di Rella non permetterà loro di fornire un buon servizio alla comunità amministrata.rnrnIl fronte dei consiglieri di centrodestrarnrnCompatto il fronte dei consiglieri di centrodestra. Ai nostri microfoni sono intervenuti i tre più accaniti oppositore del ddl Boschi: Giuseppe Carrieri (Impegno civile), Filippo Melchiorre (Fratelli di Italia – An) e Fabio Romito (Cor). Non ha invece voluto commentare il consigliere Michele Picaro (Area popolare Ncd).rnrn”Il costo attuale del Senato – spiega Carrieri – è di 500 milioni di euro. L’eliminazione dei senatori, che ci saranno ma non avranno compenso, incide per 50 milioni di euro. I restanti 450 milioni continueranno a pesare sulle tasche dei cittadini. Inoltre le leggi se si vuole si possono approvare anche in 14 giorni, quindi non vedo perché dovremmo semplificare il processo legislativo”.rnrnAnche Fabio Romito si scaglia contro  il nuovo sistema di approvazione delle leggi previsto dalla Riforma. “Il problema – commenta – è contrario: noi facciamo troppe leggi. Dovremmo farne di meno. Se quindi il governo vuole velocizzare la produzione fa un errore. Senza contare poi che si eliminano gli spazi della democrazia, visto che vengono triplicate le firme necessarie per portare una legge in Parlamento”.rnrnFilippo Melchiorre invece pone l’accento sul problema dell’immunità parlamentare. “Viene data – spiega il consigliere – a delle persone che non sono state votate per questo, come i sindaci che faranno parte del nuovo Senato. Si creerà per loro una sorta di ‘ombrello’ che non era previsto”.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Bari, concerto di beneficenza della Generale...

Concerto di beneficenza della Generale Street Band, la tribute band di...
- 25 Dicembre 2024

Bari e il Natale, un turista:...

Il problema della sicurezza a Bari continua a far discutere. In...
- 25 Dicembre 2024

E’ nato prima il pandoro o...

La diatriba tra amanti del pandoro e strenui difensori del panettone...
- 25 Dicembre 2024

Un nuovo palazzetto e spazi verdi,...

(di Francesca Emilio) Un nuovo palazzetto per lo sport, spazi verdi...
- 25 Dicembre 2024