Tre colpi di arma da fuoco tra via Ettore Fierramosca e via Dante contro un pregiudicato che ora è in fin di vita. Un 33enne ucciso in un cortile di via Bruno Buozzi e una sparatoria a Poggiofranco durante la quale è stato ferito un minorenne. Questi sono solo gli ultimi episodi criminali che hanno interessato la nostra città. A Bari si spara, ancora. E non solo. La microcriminalità rende difficile una passeggiata nelle vie principali del centro. Quando i negozi abbassano le saracinesche, le baby gang entrano in azione. Minacciano gli adolescenti sottraendolo loro – quando va bene – un cellulare o qualche spicciolo. I viaggi in autobus sono pericolosi per autisti e passeggeri. E poi ci sono gli anziani per i quali anche ritirare la pensione è diventato un percorso a ostacoli.rnrnBari non è una città sicura. Lo diciamo da tempo. Non lo è neanche ora che i riflettori sono puntati sulle nostre strade oltre che sul nostro sindaco, braccio destro del premier e nuovo presidente dell’Anci. Questo vuol dire che il primo cittadino è il sindaco dei sindaci. Un modello per tutti. Può dirsi di conseguenza anche Bari, una città modello per la sicurezza? Bari è la città dove si è immaginato di arginare la violenza sugli autobus con telecamere che non sono state mai collaudate. Bari è la città dove ci hanno raccontato la favoletta dell’esercito che avrebbe dato una mano alle forze dell’ordine per lasciarle lavorare contro la criminalità ed è la stessa città dove carabinieri, poliziotti e finanzieri sono sotto organico. Parlava sempre di Bari il procuratore capo Giuseppe Volpe quando ha dichiarato che questa è la città delle assoluzioni eccellenti perché i tempi dei processi sono scandalosi. Ma è anche la città dove gli operatori di giustizia lavorano in un palazzo pericolante e dove il numero dei fascicoli cresce e poche mani possono lavorarci.rnrnSappiamo bene che queste problematiche non posso essere risolte (solo) dal sindaco, ma che Decaro tenga un occhio attento sulla città è un atto dovuto. La politica degli annunci non ha prodotto grandi risultati finora. Decaro come presidente dell’Anci e come sindaco di Bari deve dare risposte concrete. Ne hanno bisogno i baresi. Ma anche tutta l’Italia dei municipi che rappresenta. La legittimazione dei sindaci e della politica in generale passa anche dalla affermazione del valore civile della sicurezza per i cittadini.rnrn
Si spara nella città del “sindaco dei sindaci”: Bari sempre più insicura
Pubblicato da: Rosanna Volpe | Mer, 22 Marzo 2023 - 11:50
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