Uno spazio riservato agli artisti baresi. A metterlo a disposizione, per quattro mesi, l’AncheCinema Royal. Posizionato in un punto strategico del primo municipio, il cinema – riaperto circa un anno fa dal regista Andrea Costantino – si candida a essere un perfetto contenitore culturale, alternativo per posizione e obiettivi ai tradizionali luoghi della cultura.”I costi dello spazio – aggiunge Micaela Paparella, presidente del primo municipio – non graveranno né sugli artisti né sulle istituzioni”.
rn
Al bando “Bari visual station” possono partecipare tutti. I candidati saranno, poi, selezionati da una commissione composta da alcuni dei più validi professionisti dello spettacolo della nostra città. Tra questi, l’attore comico Gianni Ciardo che porta la sua esperienza decennale nell’ambito della cultura cittadina. “L’unica speranza per la cultura a Bari è la selezione, sono molto deluso dal settore artistico odierno – commenta l’attore – oggi si bada più alla popolarità che alla qualità e il pubblico è diseducato al vero teatro”.
rn
Insieme a Ciardo, nella commissione del Bari Visual Station, Gialuigi Trevisi, direttore artistico di Times Zones, Guido Di Leone, fondatore della scuola di musica Il Pentagramma, Giuseppe Vaccale, Guglielmina De Gennaro, Antonello Boezio, Elisa Barucchieri e Alceste Ayroldi. I partecipanti al bando sono invitati a visionare lo spazio, per coglierne le potenzialità e calibrare di conseguenza la propria proposta. “Il metodo migliore per promuovere la vera cultura – conclude Andrea Costantino – è proprio mettere l’artista davanti al pubblico”.
rn
Nel frattempo, la programmazione del Royal va avanti con concerti, cinema on demand, eventi per bambini e film in seconda visione. Per seguire tutti gli eventi, a questo link i canali social del cinema.