“Verrò qui ogni 15 giorni. Non è una promessa, è una minaccia”. Così il sindaco di Bari Antonio Decaro inaugura il cantiere che trasformerà un simbolo di morte, come l’ex fabbrica Fibronit in via Caldarola, in un luogo della vita. Il primo cittadino questa mattina ha infatti firmato l’inizio dei lavori nell’area di 10 ettari. Gli interventi terminerannio tra 714 giorni – ad ottobre 2018 per la precisione -, dove in futuro sarà realizzato il “parco della rinascita”. Lo sviluppo dei lavori potrà essere seguito costantemente dal sito www.bonificafibronitbari.it.
rn
La cerimonia
rn
Alla cerimonia, tenutasi proprio all’interno della cosiddetta “Fabbrica della morte”, c’erano tutti: dal sindaco Decaro agli assessori comunali, fino al presidente di Legambiente Puglia Francesco Tarantini e al presidente del comitato cittadino Fibronit, Nicola Brescia. “Questa è la vittoria dei cittadini, non solo del comitato” ha spiegato al microfono di Borderline24 – Il giornale di Bari. Il futuro parco infatti onorerà la memoria delle tante persone – operai e abitanti dei quartieri vicini alla Fibronit morte di mesotelioma. “Al momento tante persone ne sono ancora affette – ha ricordato il sindaco Decaro -, e nel 2025 ci sarà un picco di morti”. Al posto di Emiliano, fuori città per un incontro, era presente l’assessore regionale ai Lavori pubblici Giovanni Giannini, che ha voluto ricordare “l’orgoglio mio e della Regione Puglia per questo inizio dei lavori che ha sancito la vittoria del benessere della cittadinanza sulla speculazione edilizia”.
rnrn
Il ricordo delle vittime e del consigliere Maugeri
rn
Molta la felicità dei rappresentanti del comitato e delle istituzioni per questa tappa fondamentale. Tanto però anche il dolore per gli oltre 400 morti che questa fabbrica ha provocato e per la mancanza del consigliere comunale Maria Maugeri, scomparsa alcune settimane fa. “Mi sarebbe piaciuto poter mostrare a Maria il frutto del lavoro fatto insieme negli anni, che abbiamo condiviso anche con il presidente Emiliano. Anni di battaglie fianco fianco per eliminare questo simbolo di morte”. Oltre a Decaro anche Nicola Brescia ha voluto ricordare il compianto consigliere, “con cui ho avuto tanti dissidi, ma che è stata sempre una persona sicura di quello che voleva”, ha spiegato. Alla Maugeri verrà anche dedicata una piazza all’interno del nuovo parco.
rn
In onore delle vittime si è tenuto un minuto di silenzio, con il sindaco Decaro che si è inginocchiato per terra. “Così simbolicamente tutta la città si sta inginocchiando in ricordo delle tante vite strappate da questa fabbrica”, ha commentato il primo cittadino. Prima di allontanarsi ha anche fatto un plauso ai cittadini. “Quelli – ha concluso – che sono ancora capaci di indignarsi e di combattere per qualcosa. Senza il loro impegno non saremmo arrivati qui. Sono onorato di essere il loro sindaco”.