Dopo l’inaugurazione del primo edificio ristrutturato che ospita l’Urban center, sono stati aggiudicati i lavori per la realizzazione del polo bibliotecario all’interno della caserma Rossani. Si tratta della ristrutturazione di due palazzine al costo di nove milioni e mezzo di euro (finanziati dalla Regione Puglia) che ospiteranno la Mediateca, la Teca del Mediterraneo e l’archivio Leuzzi.
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Oggi il progetto è stato mostrato al ministro alla Difesa, Roberta Pinotti, intervenuta a Bari all’assemblea Anci.
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Il progetto
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È datata 12 ottobre 2016 l’aggiudicazione definitiva dei lavori del polo bibliotecario al Conscoop – Consorzio fra cooperative di produzione e lavoro di Forlì.
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Il consorzio si è aggiudicato la gara con un punteggio di 74,019, frutto della sommatoria di tre parametri: valutazione tecnica, riduzione dei tempi previsti e percentuale di ribasso, quest’ultima di oltre il 22%, per un importo complessivo del contratto che si andrà a stipulare pari a 5 milioni 993mila 485 euro.
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Particolarmente significativa la riduzione dei tempi di cantiere, che a fronte dei 730 giorni previsti nel bando di gara, scendono a 420 giorni nel progetto presentato dal Conscoop, un dato che consente di ipotizzare che i lavori possano concludersi realisticamente entro la fine del mandato di Decaro (2019).
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L’appalto aggiudicato definitivamente due giorni fa è un appalto integrato, e dunque la Conscoop avrà trenta giorni di tempo a partire dalla sottoscrizione del contratto, che avverrà nei prossimi giorni, per presentare il progetto esecutivo che dovrà poi essere approvato e ricevere gli ultimi pareri previsti affinché possano partire materialmente i lavori, nei primi giorni del nuovo anno.
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Il ministro Pinotti a Bari per l’inaugurazione della Rossani
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“Sono disponibile e lieta di poter essere presente all’inaugurazione della nuova destinazione della Caserma Rossani”: così il ministro della Difesa Roberta Pinotti ha accolto l’invito dell’assessore regionale Loredana Capone e del sindaco di Bari Antonio Decaro ad essere presente al nuovo battesimo della caserma. “Da caserma a luogo di pace? Un’ottima intuizione”, ha aggiunto.
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La Regione: “Sarà un polo di ultima generazione”. Il Comune: “Pronto anche il progetto per il parco”
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L’assessore regionale Loredana Capone ha commentato con entusiasmo i lavori che stanno per partire all’interno della Rossani. “Una biblioteca che vuole sopravvivere nel tempo – ha detto la Capone – deve dotarsi di scaffali aperti, di spazi in comune, deve essere accessibile al di fuori degli orari tradizionali per accogliere il pubblico e fornire servizi, che vanno oltre il mero prestito comprendendo la vendita di libri, degli strumenti e-book, il servizio bar. A questo scopo nel progetto abbiamo previsto anche postazioni di coworking, uno spazio caffè- ristorante. Un nuovo modello bibliotecario, insomma, che non faccia della sola conservazione il suo punto di forza ma che da questo grande e straordinario patrimonio parta per costruire un ‘contenitore’ capace di offrire l’esperienza della lettura”.
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Gli assessori comunali ai Lavori pubblici, Giuseppe Galasso, e all’Urbanistica, Carla Tedesco, hanno presentato alla Pinotti non solo i rendering del polo bibliotecario ma anche del parco progettato dall’archistar Massimiliano Fuksas. “Nei prossimi giorni approveremo il progetto definitivo del parco – spiega Galasso – dopo aver ottenuto dei pareri importanti da parte della Sovrintendenza, ora è stato trasmesso al Municipio II per un parere preventivo, propedeutico all’approvazione da parte del Consiglio comunale. Infatti, poiché vi sono delle aree che non hanno una destinazione a verde, sarà necessario ottenere un’approvazione del progetto in variante urbanistica. Successivamente potremo avviare la fase relativa al progetto esecutivo per poi mandarlo in gara con tutte le migliorie necessarie. Nella restante parte dell’area della ex Caserma – conclude – troveranno spazio diversi servizi rivolti alla cittadinanza e la sede dell’Accademia di Belle Arti”.
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Il parco
L’incontro di questa mattina con il ministro Pinotti
