C’è un lato dello stadio San Nicola diverso da quello che vediamo nei giorni in cui gioca il Bari. Quando il clamore dei tifosi, dei venditori abusivi di Borghetti e sciarpe, delle forze dell’ordine sono ormai un ricordo la zona antistante alla struttura si trasforma e diventa terra di nessuno, abbandonata completamente a sé stessa.rnrnIl campo RomrnrnBasta fare un giro tra i vialoni e le immense aree verdi che circondano lo stadio per accorgersene. Non appena si arriva dall’asse nord – sud a pochi metri dalla struttura a dare il benvenuto ai visitatori è un campo Rom. Una roulotte e una tenda ospitano le famiglie durante i periodi di maltempo, ma non è raro vedere brandine appoggiate a terra tra i bambini che giocano e i sacchi di rifiuti.rnrnI rifiuti nelle aree verdi e alle biglietterie rnrnGià, rifiuti, perché questa zona è diventata col tempo un enorme discarica a cielo aperto che nessuno si prende più la briga di pulire. Ecco quindi che tra il verde dei giardini e il grigio dei marciapiedi spuntano i sacchi neri pieni di spazzatura, lasciati lì come se nulla fosse. Se poi si fa lo slalom tra le buche sul manto stradale e ci si avventura sulle vie tortuose che circondano lo stadio si scopre che i rifiuti vengono anche abbandonati all’interno delle aiuole dove le erbacce crescono indisturbate. Bottiglie di vetro, plastica, cartacce, preservativi, ma anche siringhe.rnrnE poco cambia se poi ci si avvicina allo stadio e, più precisamente, alla zona dove i tifosi si dispongono in fila vicino agli ingressi. Anche qui montagne di rifiuti vengono lasciate a marcire per giorni. Oltre alle già citate bottiglie di birra si trovano i mini contenitori del liquore Borghetti, pezzi di sciarpe e di bandiere, cartacce unte di olio, ma anche cartoni con generi alimentari ormai scaduti. Sono i residui della vendita di alimenti e merchandising non autorizzato di qualche giorno prima, ovvero tutto quello che tifosi sporcaccioni e proprietari dei furgoni di panini hanno lasciato in ricordo dell’ultima partita. L’unica zona pulita è quella che ospita il parcheggio e gli uffici della società calcistica biancorossa, che sicuramente viene giornalmente presidiata da addetti alla pulizia.rnrnProstitute e scambistirnrnQuando il sole inizia a calare è poi l’oscurità a propiziare il “mercato del sesso” che si svolge nei pressi dello stadio San Nicola. Prostitute di tutte le nazionalità già dal tardo pomeriggio aspettano i loro clienti vicino ai parcheggi e alle aree più ampie.rnrnDurante la notte invece capita di trovare gruppi di macchine una vicina all’altra. Sono le coppie di scambisti che esercitano la loro trasgressione lontano dagli occhi dei cittadini e delle forze dell’ordine. Tanto qui per tutta la giornata la tranquillità è assicurata. Per lo meno fino alla prossima partita.
Rifiuti, prostitute e campi rom, come cambia il San Nicola quando non gioca il Bari
Pubblicato da: Natale Cassano | Mer, 22 Marzo 2023 - 11:33
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