rnrnRimasto inagibile 4 mesi per consentire la costruzione sotterranea delle vasche di raccolta delle acque meteoriche, il giardino Rita Maierotti del Libertà è ancora chiuso dietro delle transenne. Ed ora quella pavimentazione appena rifatta è stata nuovamente divelta. La denuncia è di Simone Cellamare, residente ed ex consigliere circoscrizionale.rn
“In ogni città, paese o cantiere del mondo i lavori si concludono solitamente apponendo la pavimentazione. Questo non vale per il giardino di corso della Carboneria dove in realtà non si è mai capito se i lavori siano stati completati o meno. Mi chiedo se è normale mettere una nuova pavimentazione e dopo poche settimane toglierla per riaprire il cantiere; sono dei lavori pubblici pagati con le nostre tasse e abbiamo il sacrosanto diritto di sapere come vengono svolti”.
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E conclude: “Però un dubbio mi viene: vuoi vedere che in ritardo con i lavori si è chiuso in fretta e furia il cantiere per consentire a Renzi di inaugurare il ponte senza dover vedere quell’eloquente scritta “strada chiusa al traffico per lavori”?”