Centri scommesse nelle mani dei clan mafiosi di Bari. È quanto emerge da un’inchiesta ancora in corso da parte della Dda e del Gico (Gruppo di investigazione sulla criminalità organizzata) della Finanza: secondo quanto accertato dagli inquirenti, molti dei centri scommesse di Bari e provincia sarebbero gestiti indirettamente dalle cosche. A provare questa ipotesi investigativa ci sono decine di intercettazioni telefoniche e anche le dichiarazioni rilasciate da alcuni pentiti eccellenti della criminalità organizzata. L’inchiesta è vicina alla chiusura e potrebbero esserci ulteriori sviluppi a breve. Secondo la Dda, in alcuni casi sarebbero i titolari dei centri scommesse a rivolgersi ai clan che controllano un determinato quartiere per chiedere una sorta di autorizzazione ad aprire e quindi la garanzia di non avere problemi. In cambio viene versato un pizzo mensile. In altri casi, è stato verificato, le cosche utilizzano dei prestanome per aprire l’attività commerciale in modo poi da poterla gestire a proprio piacimento, usando i centri anche come “lavatrici” per riciclare il danaro sporco proveniente da altre attività illecite, come spaccio di droga, estorsioni e vendita di armi.
Centri scommesse gestiti dai clan, le rivelazioni dei pentiti
Pubblicato da: Vincenzo Damiani | Mer, 22 Marzo 2023 - 11:22

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