Tutto è pronto e domani una nuova edizione del White Milano aprirà i battenti accogliendo buyers trepidanti e operatori del settore particolarmente esigenti e curiosi. Ebbene sì, perché chi conosce White Milano sa benissimo che è sinonimo di tendenza, ricerca e innovazione.
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Questa kermesse deve ancora prendere il via ma l’edizione di Settembre 2016, “White women’s collections + accessories”, ha già tutti i numeri e s’inaugurerà nel segno dei record. Il salone leader della moda contemporary, patrocinato dal Comune di Milano, prenderà il via dal 24 al 26 Settembre in una delle zone più calde di Milano durante la Milano Moda Donna, nel “Tortona fashion district”.
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Prendete appunti, riscaldate i motori, perché le novità sono tante e particolarmente succose!
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Verranno inaugurate ben cinque nuove sezioni di ricerca, riuscendo a superare i 500 espositori della scorsa edizione avvenuta nel Gennaio del 2016, di cui 346 sono aziende italiane e 164 estere, con una crescita del 32% di aziende straniere che scelgono il White per presentare le loro collezioni.
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Per questa edizione ci saranno ben 200 nuovi brand che attestano la continua ricerca per offrire ai buyer proposte sempre nuove e aggiornate dei nuovi trend presenti sul mercato. Tanto che, per l’edizione di Settembre 2016, si registra una crescita dell’11% rispetto alla stessa edizione dell’anno precedente.
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Insomma, White Milano si dimostra una delle realtà più attive e d’avanguardia del fashion, anticipando tendenze e stili non solo nel panorama nazionale ma anche a livello internazionale.
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La costante ricerca di giovani talenti e nuovi linguaggi, così come la particolare attenzione per l’alta artigianalità, creano un connubio che nel tempo si è rivelato vincente e fonte di garanzia, trovando la sua massima espressione in un settore ben preciso, quello della moda contemporary.
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A tal proposito, nell’area Ex Ansaldo di via Tortona 54, White propone e reinterpreta la residenza d’artista Casabase con l’allestimento di dieci stanze che ospitano l’artigianato contemporaneo. Una rappresentazione che trae libera ispirazione dall’estetica cinematografica di Wes Anderson di The Budapest Hotel o dagli interni dei film di Jaco Van Dormael, un progetto che celebra l’importanza del lavoro dell’artigiano che, con tecniche tramandate nel tempo e cura del dettaglio, si proietta nel futuro con produzioni e creazioni contemporanee e innovative. Tra i nomi di punta spiccano: Melampo, Asciari Milano, Bistrusso, Cesare Gatti, Haetts e Manfredi Manara.
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Dopo il grande successo della scorsa edizione, ritroviamo il progetto “It’s time to South”, iniziativa che giunge alla sua seconda edizione e che nasce dal forte connubio tra White e Ice, agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, che mira, in questo caso, a valorizzare e promuovere le nuove realtà creative del Sud Italia, in particolare dalle regioni Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
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Saranno presenti 12 marchi che vanno dall’abbigliamento agli accessori e delineano un panorama inedito fatto di storie d’ eccellenza: dalle stampe realizzate a mano da Alcoolique alle sperimentazioni grafiche dello sportswear di Marianna Cimini, fino alla moda futurista di Mario Costantino Triolo o dei pugliesi Pietro Paradiso o di Sucrette con la sua beachcouture.
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Tra gli accessori spiccano le borse che seguono la silhouette del corpo di Spazioif o quelle con stampe artistiche di Jadis’Art o i pezzi unici firmati da B.Ben Bags.
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Insomma, come ogni edizione di White Milano che si rispetti, le proposte sono numerose e tutte degne di nota. La curiosità cresce, non ci resta che partire!