Studenti in protesta oggi contro i bollettini da oltre mille euro relativi alla seconda rata dell’Università di Bari. La manifestazione è stata organizzata dall’associazione studentesca Link. I ragazzi stanno presidiando l’atrio dell’Ateneo mentre è in corso il senato accademico.rn”Noi chiediamo – spiega Luca Ieva, coordinatore di Link Bari – il dimezzamento delle tasse e le proroghe ai termini di scadenza per dare respiro agli studenti in attesa di un tavolo di trattativa con il rettore. Staremo qui fin quando non saremo ascoltati”.rnOggi pomeriggio il cda si esprimerà in merito proprio alla proposta del rettore di prorogare i termini di pagamento delle prossime tre rette universitarie. Mentre non è prevista dalla legge la possibilità di rateizzare.
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I ragazzi hanno fatto anche irruzione nella sala dove si stava svolgendo il senato accademico.
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“L’Ateneo – spiegano ancora gli studenti di Link – si è impegnato a prorogare ulteriormente il pagamento, a consentire la dichiarazione dei propri redditi fino al 20 ottobre e ad istituire un tavolo di confronto permanente sulla tassazione, ma ciò non ci basta. Vigileremo che, come detto oggi, vengano coinvolte anche la Regione e il Governo, con risorse di natura economica, per evitare una emorragia di studenti che colpirebbe irrimediabilmente il nostro territorio e che venga profondamente ridiscusso il nuovo sistema di tassazione, pesantemente punitivo verso i fuori-corso. Se entro una settimana non verranno presi provvedimenti concreti metteremo in atto ulteriori forme di mobilitazione”.