Hanno cercato di farsi consegnare del denaro da una ditta fornitrice di slot machine con tanto di coltello e di minacce verbali. Per questo due estorsori sono stati arrestati nella giornata di domenica dai carabinieri.rnrnLa cronacarnrnIl tentativo di estorsione avviene a febbraio, quando i due – il 45enne Giuseppe Castellino e il 31enne Nicola Pagliaruli, entrambi con precedenti – avvicinano due dipendenti di una ditta che distribuisce slot-machine e videogame, mentre all’interno di un bar stanno prelevando l’incasso di alcuni apparecchi da intrattenimento. L’approccio è chiaro: la richiesta di denaro, va riferita ai titolari, per costringerli a pagare quanto prima. Nell’avvicinare i due operai, uno dei due malviventi avrebbe anche mostrato loro un coltello.rnrnLe indaginirnrnMa le vittime decidono di denunciare l’accaduto ai carabinieri. Le indagini, condotte dai militari della stazione di Casamassima insieme a quelli del N.O.R. della Compagnia CC di Gioia del Colle, consentono di raccogliere prove a carico dei due soggetti, per i quali sono scattati gli arresti domiciliari con l’accusa di tentata estorsione. Al 45enne è stata inoltre contestata l’aggravante di aver commesso il reato nei tre anni successivi alla data di cessazione della misura di prevenzione della sorveglianza speciale di p.s., cui era sottoposto.rn
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