Partono ufficialmente i lavori per la costruzione del “Villaggio dell’Accoglienza Trenta Ore per la Vita per Agebeo”: a distanza di dieci mesi dalla posa della prima pietra e dopo l’assegnazione definitiva e dei permessi di costruzione da parte del Comune di Bari, sarà Lorella Cuccarini, testimonial di Trenta Ore per la Vita, a dare il via al cantiere mercoledì 21 settembre alle ore 11. La struttura sarà destinata ad accogliere le famiglie dei bambini ricoverati all’Oncologia Pediatrica del Policlinico di Bari.
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Si tratta di un traguardo importantissimo per Agebeo e amici di Vincenzo Onlus (Associazione genitori bambini emato-oncologici): la convenzione siglata con Trenta Ore per la Vita nei mesi scorsi, infatti, rappresenta un grande segnale di fiducia nei confronti dell’associazione barese e permette l’avvio concreto dei lavori di costruzione delle prime unità abitative, un passo avanti rispetto alla preparazione del cantiere, realizzata subito dopo la posa della prima pietra nel novembre 2015.
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All’inaugurazione, allietata dal gruppo musicale in costumi storici ‘Militia Sancti Nicolai’, parteciperanno anche la presidente di Trenta Ore per la Vita, Rita Salci, il segretario esecutivo Andrea Enea, il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, il vicesindaco di Bari e assessore al patrimonio Vincenzo Brandi, e il priore della Basilica di San Nicola, padre Ciro Capotosto. Seguirà un rinfresco.
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La struttura, unica nel suo genere in tutta la Puglia, sorgerà su un suolo confiscato e assegnato definitivamente all’Agebeo dal Comune di Bari nel 2016, ubicato nella I traversa di via Camillo Rosalba (nei pressi di Villa Costantino, al quartiere Poggiofranco), quindi molto vicino ai principali ospedali oncologici cittadini.
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Il Villaggio, progettato dall’ingegner Antonio Manzari, è composto da otto unità abitative, di circa 47 metri quadri ciascuna, dotate di sistemi di risparmio energetico, e da due locali per attività di socializzazione, riabilitazione e uffici. La struttura è circondata da ampi spazi verdi e alberi d’ulivo, che sono stati spostati e saranno reimpiantati successivamente, e sono previsti anche un’area giochi per i bambini e un parcheggio.
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Per informazioni e contatti e per conoscere le modalità per sostenere il progetto, è possibile consultare il sito www.agebeo.it o la pagina Facebook ‘Agebeo e amici di Vincenzo Onlus’.