Non è stato un inizio d’anno scolastico facile per i bambini disabili pugliesi. Le scuole non hanno infatti a disposizione né le attrezzature adeguate, né fondi per garantire l’assistenza specialistica ai meno fortunati.
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A denunciare la situazione è il consigliere regionale del Movimento 5 stelle Mario Conca, che spiega come in questa situazione “i bambini che hanno bisogno di assistenza specialistica sono abbandonati a sé stessi, con grave disagio per gli stessi, per gli assistenti, per le loro famiglie e per il resto della classe”.
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Le cause del disservizio, dichiara il consigliere, sono diverse. Prima di tutto ci sono responsabilità di tipo giuridico, visto che la Regione Puglia non ha una struttura adeguata che possa gestire l’assistenza nelle scuole. “Con la legge 9/2016 – dichiara Conca – la Regione ha avocato a sé le deleghe per l’assistenza specialistica senza però avere una struttura ed un coordinamento, pertanto, la Città metropolitana, non avendo più la competenza, deve essere autorizzata”. L’unico modo per ovviare al problema è “che la Regione – prosegue – prepari uno schema di convenzione da sottoscrivere con chi si è occupato, anche se a singhiozzi, del servizio fino all’anno scolastico passato, cosicché, con la formula dell’avvalimento, le ex Province possano essere titolate a rappresentarla”.
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Poi ci sono i fattori economici: la Regione attende i fondi ministeriali, quello degli assistenti specialisti, che non arriveranno prima di due o tre mesi. Da qui la richiesta del consigliere alla Regione affinché sottoscriva una convenzione con le ex province che fino ad oggi hanno gestito il servizio e anticipi i 350mila euro necessari affinché i bambini possano ricevere la necessaria assistenza nelle scuole. “Se così non fosse – spiega – gli unici servizi che potranno partire ad ottobre sono quelli della comunicazione ed il trasporto”.
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