Un ricorso collettivo che potrebbe portare all’annullamento della graduatoria dei docenti che in Puglia sono stati ammessi alle prove orali per l’immissione in ruolo. Il Codacons ha annunciato di voler presentare a breve la propria istanza al Tar del Lazio per conto di tutti i professori residenti in regione che non sono stati ammessi alle prove orali.
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L’iniziativa, si legge in una nota, ha lo scopo di “ottenere l’annullamento, previa sospensiva, dell’efficacia delle graduatorie di merito e dei giudizi negativi di mancata ammissione alla prova orale e, comunque, l’ammissione con riserva dei ricorrenti alle successive fasi concorsuali, anche alla luce dell’orientamento già espresso dal Tar del Lazio in tema”.
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Il ricorso, spiega il Codacons, è diretto a “contestare l’articolazione delle prove concorsuali, i criteri stabiliti per la loro elaborazione e valutazione, nonché le modalità di svolgimento delle prove stesse”. Tutti i docenti della Puglia bocciati alle prove scritte possono ottenere informazioni e partecipare all’azione collettiva attraverso il sito dell’associazione dei consumatori.