Mentre c’è chi si scatta foto con alle spalle il pennone da 78 metri, a poche ore dall’inaugurazione prevista per la Fiera del Levante (anche se l’impresa ha fissato la fine dei lavori al 24 ottobre), resta il dilemma dei ciclisti e del ponte che collega via Tatarella con via Nazariantz (sul cui nome si sono aperti sondaggi e dibattiti) poco sicuro per le due ruote. Le segnalazioni, inoltrate al sindaco Antonio Decaro che sulle biciclette ha puntato fin dai suoi anni da assessore, restano ancora senza risposte.
rn[foogallery id=”42768″]rnrnNumerose sono le perplessità: la pista realizzata è bidirezionale o ad un solo senso? La rampa in corrispondenza di via della Carboneria è chiusa da guard rail, come fanno le bici a salire? Lo stesso guard rail sembrerebbe pericoloso per le due ruote (ricorda molto quello che fu tolto sulla strada per Loseto). E ancora: come si regola la salita e la discesa delle bici rispetto al transito delle auto? Come si realizza la connessione tra pista e rotatoria?rnrnPer ora i ciclisti attendono, con la speranza che gli ultimi ritocchi garantiscano la piena sicurezza per le due ruote.rnrnLa replica del Comunern
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