“Bari ama il calcio e vive per il calcio. Ho impresso negli occhi il San Nicola con sessantamila spettatori. Partiamo da qui per riprendere da dove Conte ha lasciato. Torno a casa, a Bari, in una città che mi ha dato tanto”: il ct Giampiero Ventura comincia l’avventura azzurra nella città che lo ha rilanciato nel grande calcio come calciatore. L’allenatore ha mostrato determinazione e entusiasmo nell’incontro promosso da Figc e città metropolitana per presentare l’amichevole di lusso Italia-Francia in programma il primo settembre al San Nicola, a pochi giorni dall’esordio in una gara ufficiale, contro Israele, il 5 settembre ad Haifa.
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L’incrocio fatale con il percorso in panchina di Conte
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“Quando Conte ha lasciato Bari è stata la mia fortuna, quando Conte ha lasciato la Nazionale è stata la mia fortuna, quando Conte lascerà il Chelsea, so già la mia strada”
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Le priorità tecniche
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“Abbiamo solo tre giorni per preparare una partita. Devo imparare ad accelerare i tempi. Le scelte? Parto da una grande compattezza di gruppo e dalla disponibilità dei giocatori”.
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L’incontro alla Provincia
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Alla conferenza era presente anche il sindaco di Bari, Antonio Decaro, e il dirigente Figc Massimo Spitaleri (responsabile ufficio competizioni), oltre al coordinatore dell’ufficio stampa Figc Paolo Corbi. Antonio Decaro, formulando il proprio in bocca al lupo al ct, ha affermato che l’amichevole con la Francia “sarà una festa di popolo”, e ha espresso l’auspicio che gli azzurri battano la Francia in casa, rompendo un tabù che va avanti dal 1962 (Italia-Francia 2-1 con doppietta di Altafini). Spitaleri della Figc e Decaro hanno inoltre specificato che i controlli di sicurezza non influiranno sul normale afflusso nell’impianto sportivo, per una gara che sarà una festa.
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Decaro ha poi donato al ct una ampolla con la manna di San Nicola, mentre Ventura ha ricambiato con una maglia azzurra con il nome del primo cittadino sul retro.