GIOVEDì, 14 NOVEMBRE 2024
77,249 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
77,249 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Ricerca e innovazione, pronti a Bari i pirati della scuola Open Source.

Pubblicato da: redazione | Mer, 22 Marzo 2023 - 10:23
Miste

rn

A Bari il mondo dell’innovazione sociale, della ricerca e della didattica più sperimentali issa la bandiera dei pirati. Ossia il simbolo della Scuola Open Source (Sos), la startup barese che col suo peculiare taglio, incentrato su modelli aperti e in continua evoluzione, è l’unico progetto del Sud (fra 700 da tutta Italia) ad essersi aggiudicato uno dei tre premi del bando Che-Fare per le migliori idee di innovazione sociale e culturale.

rn

A far prendere il volo a quello che si configura come “Istituto Didattico e Centro di Ricerca e Consulenza Artistica e Tecnologica per l’Industria, il Commercio e l’Artigianato (digitale e non)”, rivolto al settore pubblico come alle imprese e a singole categorie, dai più giovani fino a professionisti e manager, è stato un triplice laboratorio di coprogettazione, XYZ. Evento che ha strutturato operativamente identità, strumenti e processi di funzionamento della Scuola, in vista dell’apertura a ottobre delle sue attività all’Isolato 47 in Strada Lamberti, la sede-hackerspace ottenuta grazie a una preziosa e lungimirante partnership col Politecnico, favorita dal Comune di Bari (altro partner, assieme a Isia Urbino e Legaoop). Epicentro sarà dunque la città vecchia, il territorio; ma la vocazione è nazionale e internazionale. All’insegna dell’emblematico leit-motiv “L’innovazione è sempre sociale, altrimenti è speculazione sull’ignoranza degli altri”.

rn

Per 12 giorni, dunque, fino allo scorso weekend, 24 docenti di fama internazionale e tutor (intervenuti senza compensi) assieme ai 60 partecipanti (con spese a proprio carico) selezionati fra 199 richieste dall’Italia e dall’estero, hanno animato da mattina a sera i tavoli – arricchiti da 24 talk tematici aperti a tutti, caricati sul canale youtube Sos – della Sala Murat, messa a disposizione da Impact Hub Bari, e del vicino Isolato 47.

rn

Una full immersion a base di multidisciplinarietà, cooperazione e osmosi di competanze che  ha fruttato la diretta creazione della Scuola da parte della sua comunità aperta, formata da artigiani digitali, maker, artisti, designer, programmatori, progettisti, esperti di tecnologia, scienza, arti visuali, robotica, domotica, biologia, elettronica. In due parole, esploratori e sperimentatori. Per un hub di compentenze e professionalità.

rn

E se la parola d’ordine è aggregare per sperimentare nuovi modelli aperti di ricerca, didattica, mentoring e co-living, ossia i quattro cardini della Scuola, ciò avverrà secondo i dettami emersi in XYZ. “A partire dall’identità, il cui laboratorio – spiega il direttore didattico Alessandro Tartaglia – ha fruttato ad esempio il corredo iconografico, la creazione di un font ad hoc, sito web e sistemi editoriali; poi gli strumenti: software gestionale, hardware (come Arduino e Raspberry) per accesso h24 alla Scuola, open data; infine i processi: moduli didattici e criteri di valutazione, progetti di ricerca, utilizzo di spazi e macchine a seconda che si tratti di pubbliche amministrazioni, imprese o singole categorie di fruitori. Individuando come integrarsi con i territori, gli stakeholder e i partner. Ma l’essenza è che tutto ciò non rappresenterà mai un risultato finale, ma è un continuo divenire, un costante work in progress che si nutrirà di implementazioni e mutazioni”. In linea con i modelli ispiratori: da Walter Gropius e la sua scuola Bauhaus alla fabbrica di Adriano Olivetti, dalla comunità scacchistica di Roycroft al metodo dell’Accademia Platonica.

rn

Infine, qualche dato: XYZ – sintetizzando le voci di chi l’ha vissuto, “un’esperienza esaltante, totalizzante; una incredibile opportunità di condivisione dei saperi, di confronto e crescita personale e professionale; un vortice generatore di opportunità” – ha registrato numeri impressionanti sui social. Ben 110mila persone raggiunte su facebook, incrementando la base di followers di oltre mille contatti; tremila utenti media per ogni contenuto postato (5-6 al giorno); 10mila visualizzazioni per ogni video giornaliero; 79mila nuove persone raggiunte rispetto all’audience abituale della pagina.

rn

Per la cronaca, il movimento di persone portate a Bari per le due settimane ha generato, stima la Scuola, un indotto di 25mila euro, fra alloggi e vitto.  Insomma, anche i pirati generano valore.

rn

www.lascuolaopensource.xyz – info@lascuolaopensource.xyz – fb e youtube: La Scuola Open Source

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Torna “Vidua Vidue” in ricordo della...

Si svolgeranno domani, venerdì 15 novembre, e sabato 16 novembre, gli...
- 14 Novembre 2024

Aiuta una banda a rapinare un...

Un 17enne è stato arrestato dai carabinieri a Lecce con l'accusa...
- 14 Novembre 2024

Al Demodè tornano gli anni 2000:...

Venerdì 15 novembre al Demodè Club di Modugno (Ba), giunto alla...
- 14 Novembre 2024

Due ragazzine si picchiano nel Leccese,...

E' diventato virale un video postato sulle piattaforme social che riprende...
- 14 Novembre 2024