Solidarietà ai colleghi turchi e un appello alle istituzioni europee a intervenire, sono i messaggi lanciati oggi 26 luglio da magistrati, avvocati e rappresentanti delle associazioni riuniti nel cortile del Palazzo di giustizia di Bari in un sit-in di protesta.
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Per il presidente dell’Ordine degli avvocati, Giovanni Stefanì, “le note vicende della Turchia non possono lasciarci indifferenti. La repressione violenta posta in essere contro avvocati, magistrati ed esponenti del mondo accademico rappresenta un grave attacco allo stato di diritto e ai diritti umani inviolabili. È indispensabile intraprendere iniziative unitarie per protestare contro coloro che attaccano la giustizia, la libertà e la democrazia”.
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“Deve esserci una nozione internazionalmente condivisa di magistratura autonoma e libera”, ha detto Giuseppe Dentamaro, pm della Procura di Bari e consigliere dell’Anm distrettuale