Trentadue milioni di euro di evasione. Settemila i casi da analizzare. Il Comune di Bari, dopo la tirata d’orecchie da parte della Corte dei Conti che nel dicembre del 2014 aveva evidenziato i ritardi nella riscossione dei residui attivi, prende provvedimenti e avvia un’azione di ricognizione di tutti i crediti non ancora incassati. A partire da quelli riguardanti il settore Patrimonio: canoni di concessione/locazione, oneri condominiali non corrisposti o parzialmente corrisposti.rnrnTra gli evasori ci sono associazioni, piccoli commercianti, assegnatari di alloggi popolari, alcuni con limitata capacità reddituale. Ed è proprio nei loro confronti che il Comune ha proposto la rateizzazione del debito, senza successo.rnrnDa qui la decisione di coinvolgere il personale comunale per una ricognizione dei residui attivi degli ultimi vent’anni. Si effettueranno verifiche sui redditi per capire le potenzialità di recupero e lì dove ci saranno le condizioni si interverrà con sgomberi e ingiunzioni.rnrnSi tratterebbe di analizzare 6962 posizioni, per un recupero di 32 milioni di euro.
Evasione per 32 milioni di euro, il Comune batte cassa
Pubblicato da: Samantha Dell'Edera | Mer, 22 Marzo 2023 - 10:11

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.
Una nuova Tac per il Presidio...
E' stata presentata la nuova Tac della unità operativa di Radiologia...
redazione
- 31 Marzo 2025
Bari, la denuncia: “Alberi tagliati diventano...
Tagliano gli alberi, cementificano le aiuole di terra che gli ospitavano,...
Francesca Emilio
- 31 Marzo 2025
Investita sul Gargano, è grave turista...
Una turista tedesca di 63 anni in sella ad una bicicletta...
redazione
- 30 Marzo 2025
Aumenti Rc auto “ingiustificati”. Prezzi crescono...
L’aumento delle polizze Rc auto è del tutto immotivato e non...
redazione
- 30 Marzo 2025