Teatro Petruzzelli in stand by. Cosa si aspetta a decidere?

Nuova puntata della rubrica “Ma sì, diciamola tutta…” di Vito RaimondornrnFondi al Petruzzelli in stand by. Cosa si aspetta a decidere?rnrnVicenda (sporca)  Petruzzelli. Il presidente della Fondazione, Carofiglio,lancia il grido d’allarme e adombra le dimissioni ( a ragione: la crisi non lo riguarda).rnrnPerò, visto e considerato che per aggirare le sentenze della Magistratura  del lavoro sul reintegro dei 182 lavoratori a tempo determinato (trasformato in indeterminato!) si era deciso il licenziamento collettivo , cosa si aspetta a farlo? E chi dovrebbe farlo? Carofiglio, suppongo! E, allora, sotto, sennò il teatro va a p…e gli sponsor se ne vanno (giustamente).rnrnLa catena alberghiera “Marriott” innamorata della Puglia. Ma chiede finanziamenti regionalirnrnLa multinazionale alberghiera “Marriott” vorrebbe sbarcare in Puglia con le sue strutture super chic. All’assessore regionale Capone i suoi emissari hanno chiesto lumi sulle agevolazioni (!)e sulle possibilità di cofinanziamento.rnrnL’evento riporta a galla la vicenda Ryanair (aerei)  ben oleata , per anni, dalla Regione.rnrnIo non vedo in che modo una catena come quella statunitense  possa trovare clientela adeguata ai suoi prezzi  a Bari, Lecce e Taranto dove non esistono – crisi vigente- tante aziende che movimentino dirigenti, buyers o altro con unì’alta propensione alla spesa di quel tipo. E la grande Fiera del Levante non c’è più.rnrnRicordo pure che a Bari sono andati via nomi altisonanti come Sheraton, Boscolo e l’ Ambasciatori  è (quasi) un rudere. Meglio, perciò, aiutare gli imprenditori locali a rendere più attrattivi loro alberghi e le loro strutture collegate.rnrnInsomma, attenti,a non sprecare soldi per progetti troppo pretenziosi, in assenza di un congruo mercato.rnrnPonte Nord-Sud, grana per Decaro? Revisione prezzi del 70% sul costo inizialernrnUna grana per il sindaco De Caro precipita dal favoloso ponte  Nord-Sud. L’impresa costruttrice (Cimolai) starebbe per chiedere al Comune una revisione prezzi della struttura pari al 70% del costo base: 41 mld. invece di 24. Incredibile: roba da mandare le carte al commissario governativo per gli appalti, Cantone.rnrnL’interrogazione, arrivata sulla scrivania di De Caro, è dei consiglieri di FI Romito e Melchiorre specialisti nel trovare il pelo nell’uovo negli atti comunali. Ma qui siamo di fronte a qualcosa di grosso. Non di pelo!