Ieri mattina la giunta comunale, su proposta degli assessori al Patrimonio e ai Lavori pubblici Vincenzo Brandi e Giuseppe Galasso, ha approvato la delibera con cui si fornisce l’indirizzo a predisporre tutte le procedure utili a trasferire e a accorpare i vari uffici comunali in un’unica sede, individuata tramite la pubblicazione dell’ avviso per locazione di immobili ad uso istituzionale.rnrnNell’ambito del piano complessivo di riordino delle sedi degli uffici comunali, si è ritenuto infatti, di dover procedere all’individuazione di un immobile che permettesse all’amministrazione di unificare alcune Ripartizioni dell’Ente, dislocate in tante parti del territorio cittadino.rnrnCiò permetterà anzitutto di individuare una sede per la Ripartizione Patrimonio, attualmente accorpata nelle sue componenti ERP e Patrimonio nell’immobile dell’ex Mercato del pesce, oggetto di prossima ristrutturazione e in seconda battuta di accorpare nello stesso immobile più ripartizioni e uffici comunali.rnrn rnrnSecondo le modalità e i criteri previsti dall’avviso, è stata individuata una proposta che risponde ai criteri di:rn
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- economicità: la proposta pervenuta è fondata su un canone offerto (anche prima delle eventuali riduzioni di legge) che è nelle condizioni di garantire un risparmio di spesa rispetto a quanto oggi pagato dall’ente;
- efficientamento organizzativo: l’accorpamento delle diverse sedi farebbe conseguire un risultato assai significativo nell’ottica del miglioramento dell’efficienza amministrativa, ai fini di una gestione ottimale delle risorse umane. I cittadini sarebbero avvantaggiati dall’unificazione di molte articolazioni dell’Amministrazione, oggi situate in località spesso distanti.
- innovazione della Pubblica Amministrazione: in conformità alle linee di mandato dell’amministrazione comunale che si pone come obiettivo l’ “Innovazione della Pubblica Amministrazione, il Cittadino al centro”, la soluzione individuata corrisponde alla necessità di creare una struttura organizzativa più snella ed orientata all’incremento della qualità dei servizi erogati, per garantire la massima soddisfazione del cittadino ed il miglioramento continuo delle prestazioni.
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rnLa delibera approvata ieri, autorizza la Ripartizione S.U.A., con il supporto della Ripartizione Patrimonio e della Ripartizione IVOP, sotto il coordinamento della Direzione Generale – a procedere con le trattative prenegoziali con la società proprietaria dell’immobile offerto in locazione, per definire il trasferimento urgente della Ripartizione Patrimonio e del Settore Fondi Comunitari nel termine massimo di 30 giorni dall’eventuale accettazione dell’offerta da parte dell’Ente e di definire tempistiche e modalità di adeguamento dell’immobile, a carico del proponente, in relazione alle esigenze di trasferimento degli uffici dell’Ente, che dovrà, comunque, compiersi entro il termine massimo di 12 mesi dalla sottoscrizione del contratto.rnrn rnrn“Stiamo dando forma ad un obiettivo che ci eravamo posti sin dall’inizio di questo mandato – spiega il vicesindaco e assessore al patrimonio Vincenzo Brandi –. La riorganizzazione degli uffici comunali e il loro accorpamento permetterà al Comune di risparmiare fondi e allo stesso tempo di offrire ai cittadini un servizio più efficiente. Per quanto riguarda gli uffici delle ripartizioni che ho l’onore di guidare (ERP – patrimonio), devono lasciare un immobile che, al termine dei lavori di ristrutturazione regalerà alla città di Bari il Polo delle arti contemporanee”.rnrn rnrn