Forza Italia contro il governatore Emiliano per le politiche regionali sui rifiuti. I berlusconiani sono intervenuti con una nota del capogruppo Andrea Caroppo per denunciare il modus operandi del presidente della Regione: “Dopo 10 anni di fallimento vendoliano e dopo un anno di immobilismo, Emiliano si “accorge” finalmente dell’emergenza rifiuti in Puglia e annuncia tempi flash di approvazione della legge sulla governance senza avere il tempo nemmeno di leggere le carte. È l’ennesima ‘Emilianata’: perde tempo, poi si sveglia e cerca di mettere una toppa in fretta e furia, senza aver modo di avviare alcun confronto serio sui temi veri”.
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I ritardi accumulti
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“È dall’inizio della legislatura -prosegue- che Emiliano è a conoscenza della necessità di mettere mano sul settore dei rifiuti, ma non ha alzato un dito per un anno. Oggi, per rispondere all’opinione pubblica, impone una tabella di marcia frettolosa che darà certamente alla luce figli ciechi. Nel merito, la soluzione non è riformare la governance, ma il Piano Rifiuti. Peraltro, la riorganizzazione non è stata ancora approvata in Giunta, ma Emiliano ne annuncia l’approdo in aula consiliare il 26 luglio. Il che significa: nessun confronto vero, nessuna possibilità per il Consiglio di procedere ad audizioni nelle Commissioni e ascoltare le parti interessate. Passaggi che dovrebbero essere scontati almeno sui problemi più rilevanti della Regione”.
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Il monito dei forzisti
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“Invitiamo Emiliano ad un drastico cambio di rotta -conclude Caroppo- perché, se si vuole intervenire per risolvere l’emergenza, bisogna partire dalla sostanza e non dalla forma: ovvero, modificare il Piano per chiudere il ciclo dei rifiuti. La “rivoluzione” della governance può aspettare”.