BARI – Un’onda di libertà ha investito l’Europa e ha fatto tappa a Bari ieri pomeriggio, 30 giugno, con l’evento “PrideWeekBari: con orgoglio, senza paure”.
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La Pride week
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Per l’occasione piazza Diaz si è animata di teatro e musica e, soprattutto delle voci delle ragazze e dei ragazzi che hanno rivendicato con forza il proprio diritto di amare e di essere rispettati nella libertà delle proprie scelte. L’evento, quarta tappa pugliese della Pride week nazionale, ha visto la partecipazione di un centinaio di persone di tutte le età, riunitesi per manifestare con orgoglio la loro identità sessuale. La Pride week si concluderà il 2 luglio a Taranto, con un ultima grande manifestazione dal titolo “Due mari di diritti”.
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La lotta all’omobitransfobia
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Nonostante l’approvazione del ddl Cirinnà, ancora lunga è la strada da fare per combattere lo spettro dell'”omobitransfobia”, termine rivendicato nella giornata di ieri per racchiudere tutte le lotte del movimento Lgbtq. “Diversi i casi di violenza fisica e psicologica – racconta Luisa De Palo, referente di Arcigay, una delle associazioni che ha organizzato l’evento – che la comunità Lgbt denuncia. La violenza, però, è anche e soprattutto nel linguaggio e nella cultura e colpisce tutte le fasce d’età, con un picco particolare nella delicata fase scolastica”.
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Concetto rimarcato anche da Rosy Paparella, Garante regionale per i diritti dei minori, che ha partecipato ad un dibattito durante il pomeriggio. “Esiste una forma terribile di omofobia – spiega – che è quella interiorizzata, una forma di violenza che le persone omosessuali rischiano di portarsi dentro tutta la vita. Una volta ho dovuto soccorrere un bambino di 11 anni che ripetutamente durante l’ora di educazione fisica veniva messo all’angolo mentre tutta la classe, ragazzi e ragazze, in coro lo insultavano dandogli dell’omosessuale. Poco conta se questo ragazzo fosse o meno omosessuale, era semplicemente un bambino gentile, delicato e questo è bastato perché fosse aggredito.”
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Il ricordo di Antonella
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Nel corso del pomeriggio sono anche intervenute tre compagne di Antonella, la 19enne vittima di un incidente in moto sul lungomare di Bari negli scorsi giorni. Un ricordo toccante quello dedicato alla ragazza barese, che ha commosso l’intera piazza. “Te ne sei andata – hanno detto al microfono davanti alla folla – ma rimani sempre nei nostri cuori. Anche ora sei qui con noi e ti ricorderemo sempre come la ragazza dei sorrisi, la ragazza che quando usciva andava incontro alla felicità”.
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