Bancarotta fraudolenta, ai domiciliari i fratelli Di Leo

Bancarotta fraudolenta, patrimoniale, documentale e preferenziale per circa 3 milioni di euro. Con queste accuse la Procura di Bari ha emesso due ordinanze cautelari ai domiciliari nei confronti di Erasmo e Michele Di Leo, nella loro qualità, rispettivamente, di rappresentante legale e amministratore di fatto della “Costruzioni Dileo srl”, società operante nel settore della produzione di calcestruzzo e costruzione edifici dichiarata fallita ad aprile del 2014. Il provvedimento restrittivo è stato emesso al termine di una complessa ed articolata attività investigativa delegata dal pm inquirente ai finanzieri del Gruppo tutela mercato capitali, articolazione interna al Nucleo di polizia tributaria di Bari, specializzata nel contrasto agli illeciti finanziari, societari e fallimentari.rnrnLe indagini – condotte dai finanzieri del Gruppo tutela mercato capitali, specializzato nel contrasto agli illeciti finanziari, societari e fallimentari – hanno fatto permesso di far luce su un articolato disegno criminoso, ideato ed attuato dai fratelli Di Leo, posto in essere attraverso plurimi atti gestionali distrattivi del patrimonio della società, aggravando, di fatto, il già conosciuto stato di dissesto. La srl già in passato, era stata destinataria di un provvedimento di sequestro preventivo relativo ad un capannone con annesso fondo rustic di circa 12 ettari.