BARI – In Puglia si mangia bene, certo, ma a quanto pare anche troppo. E’ infatti in crescita il numero di persone obese e sovrappeso, con dati superiori alla media nazionale.rnrnA rivelarlo sono i dati di Epicentro, il portale dell’epidemiologia per la sanità pubblica. Secondo il report nel quadriennio 2012-2015 la percentuale di pugliesi sovrappeso è del 32,5 (+0,9 rispetto al dato nazionale), mentre gli obesi sono il 12,5 del totale (+2,1 rispetto alla media italiana). Una ricerca Istat sugli aspetti della vita quotidiana, relativa al 2014, ha invece stimato che quasi 4 pugliesi su 10 sono sovrappeso mentre l’11 per cento ha problemi di obesità.rnrnI consigli del biologo nutrizionista OrlandornrnPer ovviare al problema dell’obesità la soluzione durante il periodo estivo è adottare un regime alimentare più sobrio. A spiegarlo è il biologo nutrizionista Angelo Orlando. “Per chi ha deciso di mettere ordine solo adesso – dichiara -, bastano poche semplici regole”. In primis, favorire i cinque pasti al giorno, compresi un paio di spuntini di frutta a metà mattina e metà pomeriggio, e il consumo di acqua, fresca ma non ghiacciata, almeno un paio di litri al giorno”rnrnCosa mangiare durante i pastirnrnA colazione – spiega Orlando – consigliamo latte, yogurt, frutta e pane con marmellata o miele. Se il soggetto è obeso, bisognerà stare attenti alle quantità. Il pranzo sarà il pasto più abbondante, completo della quota carboidrati. Bene i legumi, anche ogni giorno. Necessarie le verdure, crude o cotte. Limiterei la carne, a favore del pesce azzurro, per gli Omega3 che fornisce. Infine, cena leggera con contributo di fibre, magari un’insalata con legumi, altre proteine come latticini, pesce o carni bianche, e carboidrati come pane o la frisella”.rnrnPuglia terra di eccellenze gastronomichernrnQuel che è certo è che chi abita in Puglia troverà più facile seguire i dettami del nutrizionista Orlando, essendo i prodotti della nostra terra adatti ad unire gusto e linea. Tra i tanti alimentari salutari tipici dell’enogastronomia pugliese ci sono gli agrumi del Gargano e i carciofi del Tarantino, le olive daune e le carote, i peperoni, i pomodori, la barbabietola, il melograno, il pesce e infine i cereali. “Senza dimenticare il nostro olio, re della tavola, da utilizzare preferibilmente a crudo, e il vino, consumato in modiche quantità e in ambienti freschi”, aggiunge il biologo nutrizionista tarantino. Il tutto, ovviamente, abbinato all’attività fisica: “Basta poco, anche una passeggiata in spiaggia o in acqua: fa bene alla circolazione. Evitate di rimanere fermi in poltrona, altrimenti ogni sforzo rischierà di avere risultati limitati”.
Emergenza obesità, la salute del 12,5% dei pugliesi è a rischio
Pubblicato da: redazione | Mer, 22 Marzo 2023 - 09:42
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