Assenteismo, irregolarità o illeciti sul lavoro, ma anche offese o litigi. Da oggi i dipendenti del Comune di Bari potranno segnalare comportamenti non idonei dei loro colleghi direttamente all’amministrazione centrale, per fare scattare i relativi controlli. Si chiama Whistleblowing (parola inglese che indica proprio questa pratica interna agli enti pubblici o privati) ed è un software sviluppato dalla ClioCom di Lecce in linea con quanto disposto dall’Anticorruzione.
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Attraverso un’interfaccia web ciascun lavoratore sarà identificato con un codice (non sono comunque previste né accettate segnalazioni anonime) e invia la sua denuncia che, coperta da riservatezza sull’identità, arriva al responsabile anti corruzione del Comune.
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In questa maniera vengono tutelate da pressioni e discriminazioni, dirette e indirette, sia la riservatezza dell’identità del dipendente che effettua la segnalazione sia il soggetto che gestisce le denunce. Rimangono segrete per tutti i dipendenti e i dirigenti sia il contenuto della segnalazione sia l’identità di eventuali soggetti segnalati. Inoltre il segnalante ha la possibilità di verificare lo stato di avanzamento dell’istruttoria.
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Oggi la presentazione del software, nel comando della polizia municipale di Japigia, alla presenza di Gabriele Conte e Andrea Tricco, rispettivamente direttore generale e direttore tecnico di ClioCom. Ad introdurre i lavori l’assessore al Personale e all’Innovazione tecnologica Angelo Tomasicchio e il segretario generale Mario D’Amelio, responsabile dell’anticorruzione per il Comune.