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“Le memorie delle isole Solovky”, alla Chiesa russa il documentario sull’ex gulag

Pubblicato da: Fabrizio Ciannamea | Mer, 22 Marzo 2023 - 09:37
Presentazione Del Documentario

Un cortometraggio per mostrare ai baresi il volto sconosciuto delle isole Solovky, nell’estremo nord della Russia. Un luogo impervio, sede del primo campo di lavoro sovietico, raccontato alla cittadinanza grazie al documentario “Le memorie delle isole Solovky”, prodotto dalla testata internazionale Russia beyond the headlines (Rbth),  e presentato venerdì 17 giugno all’interno della Chiesa russa.rnrnAll’evento sono intervenuti padre Andrey, priore della Chiesa russa e Marco Caratozzolo, docente di Lingua e letteratura russa presso l’Università degli Studi di Bari. Oltre al regista Pavel Inzhelevsky, ad Elena Potapova, direttrice del progetto e alla produttrice Anna Levicheva, collegati in streaming da Mosca.rnrn“La prima cosa che viene in mente parlando di Solovky sono i gulag. E ciò non sorprende. – ha detto Daria Doronina, capo editore della divisione multimedia di Rbth – la storia delle isole è ancora tanto dolorosa. Con il documentario volevamo raccontare, attraverso le voci della gente del posto e con l’aiuto di studiosi, la tragica storia delle isole, del lager penitenziario che si trovava lì. Ma è necessario ricordare che questa è solo una parte della storia  e del passato di Solovky”.rnrnLa storia delle isole del Mar Bianco non è fatta solo di dolore e sofferenza, ma anche di spiritualità. “Nell’antichità le isole erano usate per il culto religioso politeista di Sami. – spiega il regista Pavel Inzhelevsky, intervenuto in diretta streaming da Mosca – Poi hanno ospitato i monaci ortodossi, che hanno vissuto in quei luoghi in condizioni estremamente difficoltose. Solo negli anni ’20 del Novecento sono diventate l’ultimo asilo per migliaia di detenuti del lager Slon. Tutte queste “memorie” della storia non svaniscono – ha concluso Inzhelevsky –  e continuano a vivere sulle isole. La forza dell’attrattiva unica di quei luoghi è proprio la combinazione di sentimenti ed eventi così contraddittori”.rnrn rnrn rnrn 

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